Frosinone / Omicidio Willy Monteiro Duarte, per la prima volta parla la difesa dei fratelli Bianchi

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FROSINONE – Accusati di essere gli autori materiali del delitto di Willy Monteiro Duarte, i fratelli Marco e Gabriele Bianchi – gli altri due imputati con l’accusa di omicidio volontario sono Francesco Belleggia e Mario Pincarelli – chiederanno al presidente della Corte d’Assise del Tribunale di Frosinone Francesco Mancini di poter presenziare fisicamente in aula e di dire la loro versione sulla drammatica notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 in pieno centro a Colleferro. Secondo la ricostruzione della Procura di Velletri l’aspirante cuoco 21enne di Paliano venne colpito con un violento ed improvviso calcio al petto dai fratelli di Artena solo perché aveva cercato di difendere un amico coinvolto in una rissa.

A poco più di un anno dalla tragedia di Largo Oberdan ha deciso di interrompere il suo silenzio la difesa dei fratelli Bianchi. Gli avvocati Massimiliano e Mario Pica sono pronti a tentare di offrire un’altra ricostruzione sui fatti per ribaltare la verità processuale che invece sta scaturendo. Lo faranno già nella prima udienza utile, quella già fissata per il prossimo 23 settembre. Potrebbero correre in aiuto – lo tiene a sottolineare nell’intervista video allegata – l’esito della relazione medico legale del perito di fiducia nominato dai Pm inquirenti della Procura veliterna, il professor Saverio Potenza, e le nuove dichiarazioni, definite “contradditorie e lacunose”, rese nelle ultime udienze da diversi testimoni della Procura.

INTERVISTA video Massimiliano Pica, legale difensore fratelli Marco e Gabriele Bianchi.