FORMIA – Si arricchisce di un nuovo capitolo l’intricata controversia legata allo svolgimento della gara d’appalto per la gestione, nei prossimi sei anni, del nuovo palazzetto dello Sport di Formia, il Palamendola. A rivolgersi ora ai Carabinieri è il presidente della Polisportiva Nuovi Orizzonti, Francesco Termale, una delle due società – l’altra è il Formia Basketball, militante nel torneo di serie B di pallacanestro – che avevano partecipato alla licitazione pubblica promossa dal comune di Formia dopo un’attesa di diversi anni.
L’intervento dei Carabinieri, in effetti, era stato auspicato dalla Dirigente del settore sport del Comune di Formia, Rosanna Picano, dopo che la commissione di gara, in occasione della seduta del 12 agosto per l’esame delle offerte economiche, aveva scoperto che un allegato presentato dalla “Nuovi Orizzonti” nell’ambito della sua relazione tecnica era stato nel frattempo manomesso o,meglio, era stato sostituito da un nuovo rispetto a quello considerato non corretto vagliato nella seduta del 31 luglio. La “Nuovi Orizzonti” di fatto era stata esclusa dalla gara ed in esposto inviato ai Carabinieri vuole conoscere le ragioni dopo aver formalizzato un accesso agli atti.
Il comune di Formia afferma come la sua offerta economica sia risultata inferiore a quella del Formia Basketball ma non si esclude che l’estromissione di “Nuovi Orizzonti “ sia legata invece alla manomissione del suo plico da parte di ignoti nei confronti dei quali la Procura ha avviato accertamenti conoscitivi all’indomani della presentazione dell’esposto da parte della dirigente Rosanna Picano.
“Nessun verbale di gara ci è stato mostrato, ad oggi non siamo a conoscenza del tipo di documento che secondo la commissione è stato manomesso – ha scritto il presidente Termale nella lettera inviata anche al commissario Prefettizio Silvana Tizzano e al segretario generale e responsabile dell’anticorruzione Alessandro Izzi – Ci è stato recapitato a firma del responsabile unico del procedimento Giocanda Terreri solo il provvedimento di esclusione senza che lo stesso entri nel merito”.
Intanto la polisportiva “Nuovi Orizzonti”, da par suo, vuole vederci chiaro ed il 31 agosto ha formalizzato una richiesta di accesso agli atti per eventualmente difendere i propri diritti nelle sedi opportune dal momento che “ad oggi ancora non ci è stata data la possibilità di accedere alla documentazione”. La commissione di gara intanto ha affidato la gestione del Palamendola, seppur in maniera provvisoria, al Formia Basketball fissando un sopralluogo per la restituzione della struttura all’Ente: “Ci hanno formalizzato questa richiesta – ha aggiunto il presidente Termale – quando il procedimento non è stato ancora chiuso”.
Di questa polemica è stato investito anche il segretario Comunale Izzi in qualità di Garante della Legalità e della Trasparenza del procedimento amministrativo. La Polisportiva “Nuovi Orizzonti” chiede di conoscere finanche se sia o meno conclusa un’indagine interna anticipata dallo stesso alto dirigente in relazione alla gestione della custodia degli atti e degli allegati presentati per questa gara.Termale lo specifica pure: “Il plico doveva essere tenuto sotto la custodia e la responsabilità della commissione stessa”.
La Procura di Cassino sta indagando e non sono esclusi sviluppi, di qualsiasi tipo.
