Formia / “Porta del Sud”, tre date di tradizione musicale e culinaria per la IV edizione

FORMIA – Tutto pronto a Formia per la IV Edizione della “Porta del Sud”, promossa e organizzata dall’associazione “La Magica”. L’apputamento è per l’11 agosto: al circolo pensionati di via Vitruvio, alle 19 il virtuoso della fisarmonica Peppe Zona intratterrà gli iscritti con musiche da ballo e Luigi Maddalena interverrà cantando brani scritti ed eseguiti insieme a Peppino Zangrillo al quale è dedicato alla memoria questo appuntamento.

A seguire, alle 21, ospitato nell’Area Archeologica Caposele, prenderà vita un eccezionale appuntamento con la moda con una sfilata di abiti disegnati da giovani stiliste emergenti, tra cui la formiana Amelia Filosa con abiti realizzati per AltaRoma2020 e il Centenario della nascita di Fellini, ispirati al film “Giulietta degli Spiriti”. A seguire i Musikulture, un team di talentuosi artisti e produttori napoletani, (Raffaele Assante, Fabiano Venturini, Giuseppe Carrella, Antonio Colasanti, famosi per la produzione e l’organizzazione di eventi di piazza, concerti live e virtuali di grande impatto e per i recenti records creativi) con il loro varietà musicale e la partecipazione del duo live BRUGNANO.

Il 13 agosto, ancora presso l’Area Archeologica Caposele un atteso incontro con la musica popolare e le danze tradizionali del Sud. Tra gli ospiti, i maestri Sandro Parente e Laerte Scotti con l’orchestra “La scatola del vento” che apriranno la serata. A completare l’evento, la funambolica e fantasiosa esibizione del gruppo I Guarracini capitanati dal maestro Salvatore Totaro e con un ospite come il musicista Romeo Barbaro alla Tammorra. Un insieme di 30 musicisti che tra colori e suoni conquisteranno i partecipanti con una magica e spensierata atmosfera.

Il piatto forte della manifestazione in concomitanza con ultimo appuntamento sarà servito il 25 agosto, quando, al Grande Albergo Miramare si svolgerà il Gran Galà La “Porta Del Sud”, che coinciderà con un incontro dedicato alla cucina e alle tradizioni nel Regno delle due Sicilie e in Terra di Lavoro. L’articolato programma prevede alle 11.30 un dibattito con le considerazioni relative all’influenza che ha avuto la cucina del Regno delle due Sicilie nel basso Lazio; subito dopo ci sarà lo straordinario e attesissimo Show cooking dello Chef Pino Raimondo Presidente Associazione Cuochi Caserta della Federazione Italiana Cuochi. Ancora a completare il momento diviso tra i piaceri per il palato, l’alta gastronomia e la storia, ci saranno gli interventi sulla cucina borbonica e i piatti amati da Francesco II di Borbone a Gaeta con il giornalista enogastronomico, storico e saggista Giuseppe Giorgio.

Tra i partecipanti anche i sommelier del AIS- Associazione italiana sommelier, un testimonial d’eccezione come Peppino Di Capri, l’inviato del programma La Vita in diretta” su RAI 1, Stefano Buttafuoco, il Professore Giuseppe Nocca esperto e storico della alimentazione nel centro sud e Amelia Filosa stilista e concittadina formiana pronta a presentare gli abiti Smarte Future AltaRoma2021 Hormiae and Story ispirati ai costumi tradizionali dei contandini e dei pescatori Formiani e ai costumi africani scaturiti da una collaborazione con il Burkina Faso. Infine, ad arricchire il nutrito programma ci saranno anche gli intermezzi di arte popolare dell’attore Salvatore Totaro del gruppo I Guarracini. Giunti alle 13 ci sarà il pranzo a tema con un menù a base di prodotti locali realizzato in collaborazione con la Coldiretti Lazio, le aziende locali, i Cuochi del Golfo e gli chef del Grande albergo Miramare.

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