FORMIA – L’onere più impegnativo spetta ora alla dirigente scolastica, la professoressa Rossella Monti: sarà chiamata a contribuire alla loro sostituzione in tempi brevi. Anche perché l’inizio del nuovo anno scolastico non è così poi tanto lontano. Un mix di gioia ma anche di legittima malinconia ha accompagnato, all’insegna però di una sincera condivisione e spirito di amicizia, lo svolgimento di una speciale cena organizzata negli accoglienti e panoramici spazi esterni della “Grotta del Fauno” del Grande Albergo Miramare di Formia.
E’ stato un momento conviviale organizzato in ogni minimo particolare di cui molti degli interessati e protagonisti avrebbero fatto a meno relativamente allo scopo per il quale era stato allestito. Ben otto docenti dell’istituto tecnico economico “Gaetano Filangieri” di Formia hanno dovuto – molti a malincuore – chiudere definitivamente il rispettivo registro elettronico per consegnare username e password alla segreteria amministrativa del prestigioso plesso di via della Conca.
Otto prof hanno dovuto organizzare questo commiato perché per loro è arrivato il momento della merita pensione o, volendo utilizzare un glossario caro alla burocrazia– del congedo o della quiescenza. E’ stata pertanto una piacevole serata, ricca sul piano umano e dei ricordi, per otto docenti, ormai ex, del “Filangieri” che hanno dovuto, con molta fatica, trattenere e gestire la loro commozione per la conclusione di questa significativa parentesi della loro vita professionale.
Ma ai festeggiati, nonostante tutto, ha fatto piacere, dopo le dolorose chiusure e rinunce dettate dalle prescrizioni anti Covid, ricevere i meritati sentimenti di gratitudine e essere definiti, a ragione, dalla preside Monti “colonne del Filangieri…”
L’hanno meritato soprattutto Dora Ciccolella, Enrica Pecorini, Antonella Innesti, Antonietta Napoleone, Gina Macera, Giovanna De Meo, Patrizia La Rocca e Rosalia Cappiello, i prof che, a prescindere dalle prescrizioni normative della “Quota 100” o dalle più tradizionali disposizioni previdenziali, hanno dovuto prendere atto dell’arrivo dei titoli di coda rispetto alla loro attività professionale, sia come docenti che soprattutto di educatori.
Il regalo più bello e inatteso questi otto nuovo pensionati l’hanno ricevuto da tanti alunni che, destinatari nel corso del tempo di tante apprezzate lezioni rispettivamente di scienze, francese, religione, economia aziendale, scienze motorie, diritto, matematica ed inglese, hanno ricevuto – mentre era in corso la cena – sui propri telefoni alcuni messaggi.
“Grazie prof per quanto ha fatto per noi” è stato il loro contenuto e queste inattese felicitazioni, di cui sono portavoci gli stessi docenti presenti, hanno tentato di ridimensionare alcuni momenti di malinconia.
A centrare questo obiettivo e a rendere la serata davvero indimenticabile e speciale è stata anche la colonna sonora prescelta dagli organizzatori. Molti applausi sono stati doverosamente riservati ad Ezio Mazzola e alla gentile consorte. Per loro la musica è un hobby che coltivano con abnegazione tra gli scampoli di tempo libero concessi dalla quotidiana attività didattica. Entrambi,infatti, sono docenti ed il professor Mazzola al Miramare “giocava” per di più in casa: è anch’egli una ‘colonna’ portante dell’Ite Filangieri di Formia
Ha avuto mille ragione da vendere, infine, la preside Rossella Monti nel definire “colonne dell’istituto” questi colleghi giunti al meritato pensionamento. Hanno trascorso dai 20 ai 35 anni della loro vita all’interno dell’istituto tecnico economico di Formia.Un esempio, ammirabile, di longevità didattica grazie alla quale sono stati capaci di creare una sorta di continuità professionale. Diversi degli alunni degli otto nuovi congedati sono essi stessi docenti della scuola formiana perché nella botte piccola c’è sempre il vino migliore. Almeno sino a prova contraria…
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