Terracina / Variante indiana a Borgo Hermada, avviato il monitoraggio dall’Asl di Latina

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TERRACINA – Ha ottenuto gli effetti sperati lo screening promosso dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl nella folta comunità indiana di Borgo Hermada a Terracina. Su 600 test effettuati 55 cittadini, di cui 14 bambini sono risultati positivi al tampone rapido. Questo monitoraggio ha avuto un carattere domiciliare e i tecnici dell’Asl hanno trovato condizioni abitative migliori rispetto a quelle rinvenute a Bella Farnia, nelle campagne di Sabaudia. Questa campagna dell’Asl a Borgo Hermada proseguirà anche giovedì ma presso strutture Covid allestite dalla stessa azienda a favore di quei cittadini di nazionalità indiana che non avevano avuto la possibilità di stare in isolamento in un adeguato domicilio.

Questo screening a favore della comunità indiana presente per ragioni lavorative in provincia di Latina proseguirà sabato e domenica a Pontinia e martedì a Fondi. La neo direttrice generale dell’Asl di Latina Silvia Cavalli ammette che, nonostante l’allarme dei giorni scorsi circa la temuta presenza della variante indiana del Covvid, la situazione è in miglioramento netto. I dati – a suo dire – “ci stanno confortando”. Purtroppo molti indiani sul territorio provinciale, che va da Sabaudia a Monte San Biagio e Fondi sono irregolari, circa 15mila. Attraverso l’aiuto dei capi religiosi molti cittadini indiani sono venuti a farsi il tampone, tra questi anche quelli anche in corso di regolarizzazione – ha spiegato la dottoressa Cavalli- ma non possiamo escludere che altri non si siano presentati affatto. Non ci fornito purtroppo gli elenchi dei soggetti rientrati dall’India ed è per questo che continuiamo lo screening”.