Coronavirus, boom di contagi: oggi sono 209 casi positivi in provincia di Latina [VIDEO]

Cronaca Latina Sanità Video

LATINA – E’ ormai fuori controllo la diffusione del Coronavirus in provincia di Latina. La conferma, drammatica, è arrivata dall’Asl che nel suo ultimo bollettino ha reso noto 209 positività al Covid 19, un record assoluto dall’inizio della pandemia, un dato che ha quasi raddoppiato quello di venerdì quando i contagi erano stati 126. Che la situazione sia diventata di non ritorno un’altra riprova è arrivata da ulteriori due decessi, a Latina e a Itri, che portano a 47 quello complessivo dall’inizio di questa infinita emergenza sanitaria. Tra le tante la principale criticità è rappresentata dalla casa di riposo “San Martino di Itri dove l’Asl, dopo l’esecuzione dei tamponi molecolari, ha ufficializzati 62 contagi, tre in più rispetto all’esito di quelli sierologici. A seguire l’intera situazione è il sindaco Antonio Fargiorgio al quale sono state comunicate ulteriori 9 infezioni che la Regione ha conteggiato e l’Asl non ancora. E’ stata attività l’unità di crisi,la struttura in pieno centro storico è stata blindata, i suoi ospiti sono in quarantena sottoposti dall’Asl al tele monitoraggio mentre due anziani in gravi condizioni sono stati ricoverati in ospedale. All’esterno ci sono un presidio sanitario ed uno della Protezione civile pronti per ogni evenienza. Il sindaco Fargiorgio in un intervento video sulla pagina facebook del comune di Itri ha confermato, dopo aver informato i rispettivi familiari, che due ospiti della residenza per anziani della “Domus Aurea” non stanno purtroppo bene,una decina hanno lievi sintomi mentre i rimanenti sono completamente asintomatici. L’intera emergenza è monitorata dalla Prefettura e dall’Asl con il cui direttore generale Giorgio Casati il sindaco Fargiorgio ha aggiornato la situazione in evoluzione in due telefonate.

INTERVISTA Antonio Fargiorgio, sindaco di Itri

___
Intanto continuano a preoccupare anche il cluster di Latina con 35 casi,seguito dai comuni di Aprilia con 30, Cisterna e Formia con 13, Terracina con 10, Minturno con 6, Roccargorga, Sermoneta, Gaeta e San Cosma e Damiano con 5, Fondi con 4, Castelforte con 3,Pontinia, Sabaudia e Sezze con 2, Cori, Lenola, Maenza e Sonnino con una ciascuna. E’ caldo anche il fronte scolastico. Lunedì 26 e martedì 27 resterà chiuso il plesso della Scuola Media Mattei a Formia per realizzare interventi di sanificazione dopo la positività di un studente di terza media la cui classe sarà in quarantena per il periodo previsto dal protocollo. Il link epidemiologico è familiare, l’Asl ha già messo in atto tutte le procedure per la tracciabilità. Inoltre il dirigente scolastic e l’Asl organizzeranno i tamponi a favore dei ragazzi della classe coinvolta, i professori ed i collaboratori scolastici. Gli alunni della “Mattej” torneranno a scuola mercoledì 28 ottobre. Lunedì riaprirà,invece,la scuola dell’infanzia di Castagneto a Formia nel cui plesso tornerà alla presenza fisica la seconda elementare della vicina elementare “Giovanni Pascoli”. Il sindaco di Formia Paola Villa ha reso noto che continua il monitoraggio e lo screening dei ragazzi, insegnanti e collaboratori scolastici della scuola media “Dante Alighieri” che si stanno sottoponendo al tampone. Sospesa, infine, dal sindaco di Roccagorga Nancy Piccaro l’attività didattica del locale istituto comprensivo dopo i contagi che purtroppo hanno interessato alcuni alunni frequentanti.

Polemico, infine, il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli nei confronti dell’Asl in relazione alla mancata riproposizione del drive in pediatrico presso il piazzale dell’ex stabilimento Sieci a Scauri. I test, alla stessa stregua di quelli compiuti a favore dei ragazzi delplesso di via Balbo, si faranno domenica mattina ma a Gaeta, nella zona antistante l’ospedale “Monsignor Luigi Di Liegro”. Vi si sottoporranno gli studenti e professori del liceo scientifico “Leon Alberti” di Marina di Minturno, delle scuole medie di Scauri e Minturno e delle elementari di Minturno per avere il nulla a terminare l’isolamento domiciliare provocato da alcuni contagi al Coronavirus resi noti negli ultimi giorni
24/10/2020 Saverio