APRILIA – Sono state ore di trepidazione per la città di Aprilia alle prese nei giorni scorsi con quello che inizialmente sembrava essere un presunto caso di Covid ai danni di un uomo di 79 anni, ricoverato poi al locale nosocomio.
A rendere la situazione ancor più preoccupante, il fatto che l’anziano fosse ospite di una Rsa di Aprilia e, dunque, il rischio di una possibile infezione tra tutti gli altri pazienti e operatori. Un’eventualità questa presto scongiurata dal momento che proprio nella giornata di ieri è giunto l’esito, negativo, del terzo tampone effettuato sull’uomo.
La notizia, confermata dalla Asl di Latina, ha subito rasserenato il sindaco Terra di Aprilia. Resta comunque il protocollo sanitario che, anche in casi come questi, prevede tamponi a tappeto sul personale dipendente e sugli ospiti della Rsa sita alle porte di Aprilia.
L’uomo era giunto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Aprilia dopo aver accusato un malore, pur non registrando febbre alta. Sin da subito i primi due tamponi avevano dato esito negativo.
