Latina / Progetto Solidarietà dona due carrozzine elettriche

Attualità Latina

LATINA – Finito il lockdown la solidarietà a Latina non si ferma grazie all’Associazione Progetto Solidarietà: donate una carrozzina elettrica alla Caritas della parrocchia San Carlo Borromeo e una per la spiaggia allo stabilimento Vela Beach di Foce Verde

Progetto Solidarietà del presidente Giuseppe Longo ha donato su indicazione di alcuni amici, alla Caritas della Parrocchia di San Carlo Borromeo una carrozzina elettrica per diversamente abili. Inoltre è stata donata una carrozzina per il trasporto sulla spiaggia dei diversamenti abili allo stabilimento la Vela Beach di Foce Verde. Due gesti significativi per continuare a stare vicino ai meno fortunati soprattutto in questi momenti in cui dopo il lockdown è sempre più necessario il supporto e l’aiuto a quanti si trovano in difficoltà o perché hanno perso il lavoro o perché purtroppo vittime di disabilità che gli impediscono una vita sociale e lavorativa.

Progetto Solidarietà, dunque non si tira indietro e prosegue nella sua mission solidale. «Tutto nacque – racconta il presidente dell’associazione Giuseppe Longo Longo -, come spesso avviene, da un gruppo di amici tornati da un viaggio in Kenya. Nelle immense savane ricche di animali selvaggi e culture senza tempo serbatesi intatte nel mondo moderno, erano rimaste indelebili le immagini di quei bambini che per una caramella erano in grado di donarti sorrisi colmi di gioia. Sorprendente è stato il nostro stupore nel cogliere quegli attimi festosi e umili per così poco… nella frenetica vita in cui viviamo nei paesi così detti “occidentali” ormai quasi scomparsi.
Ed è così che al ritorno, ricordando la bella esperienza vissuta, ci domandammo cosa potevamo fare per quei bambini. In pochi giorni organizzammo la “prima serata danzante per benficenza” che ci permise di acquistare oltre mille euro di prodotti vari spediti con tempestività a quei bambini.

Nell’immaginare da lontano lo stupore e la gioia di quei bambini, ed il successo avuto da quella prima volta, abbiamo deciso di dargli continuità riproponendo altre occasioni di incontro per la solidarietà sposando di volta in volta nuovi progetti e trovando spontaneamente un denominatore comune “UN SORRISO PER…” in ricordo appunto di quei sorrisi.

Chi siamo oggi lo sappiamo benissimo… persone diverse fra loro, ma nella nostra diversità abbiamo trovato un denominatore che ci accomuna l’uno con l’altro, che nella frenesia della vità fra lavoro, scuola, famiglia, divertimento siamo capaci di trovare… LA SOLIDARIETA’. Quanti siamo poco importa, è il risultato, piccolo che sia, ad avere la priorità, anche se grazie allo spirito ed all’atmosfera che si è venuta a creare, gli amici che condividono questi momenti sono sempre di più».

L’associazione attualmente è molto attiva nel campo delle iniziative a contrasto dell’isolamento sociale dei ragazzi, Hikikomori, insieme all’associazione nazionale dello psicologo sociale Marco Crepaldi e in sinergia con la Onlus nazionale Handiamo con cui presto verranno portati avanti altri importantissimi progetti a livello locale e nazionale.