Coronavirus, è morto Luis Sepúlveda: fu ospite a Gaeta nel 1998

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GAETA – La foto di Andrea De Meo, noto fotografo di Formia, resterà per sempre nella storia del sud pontino. Oggi ancor di più, perché il mondo piange la scomparsa di Luis Sepúlveda. L’autore di “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” se n’è andato a 70 anni, a causa del Coronavirus. Era ricoverato da fine febbraio in ospedale a Oviedo dopo aver contratto l’infezione.

Anche la Città di Gaeta piange la scomparsa dello scrittore cileno. Ospite della quinta edizione della rassegna letteraria “Libri sulla cresta dell’ onda”, il 16 luglio 1998, a Gaeta, presso il Sagrato del Tempio di San Francesco Luis Sepùlveda presentò il suo libro “Diario di un killer sentimentale”. Lo scrittore che scelse la letteratura per ”dar voce a chi non ha voce”.

Il Comune di Gaeta gli ha dedicato un ricordo dalla propria pagina Facebook: “A noi piace ricordarlo così, tratto dal suo libro “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”: “I miei sogni sono irrinunciabili, sono ostinati, testardi e resistenti.”

(Foto: Andrea De Meo)