Attualità

Coronavirus, mascherine con il logo di Fratelli d’Italia: a Gaeta è polemica

GAETA – Il lancio delle mascherine con il brand l’ha lanciato lui ma sicuramente non si aspettava che a seguirne l’esempio potesse essere un partito politico. Il sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano, nei giorni scorsi ha puntato il dito contro le mascherine con sopra stampato il logo di Fratelli d’Italia date in distribuzione ai cittadini per proteggersi contro il Coronavirus. Sulla parte frontale compare, in bella vista, il simbolo del partito di Giorgia Meloni unito a quello dell’Associazione Montecristo (che si è occupata della distribuzione), insieme all’hashtag #iorestoacasa. Una grafica che, più che una mascherina, ricorda una vera e propria tessera elettorale.

“Non sappia la mano sinistra ciò che fa la mano destra – dichiara Mitrano – Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati… Voglio prendere spunto dal passo del Vangelo di Matteo per “commentare” quanto ho appreso con immenso dispiacere, ossia, che sono distribuite delle “mascherine” con un simbolo politico. Premesso che ho sempre sostenuto che da quando è iniziata l’emergenza Covid-19 dobbiamo tutti indossare un’unica maglia che è quella della solidarietà. Mi sono sempre battuto per un modello di politica che premi il merito e che mantenga sempre una dignità nei valori e nei rapporti. Come dico sempre, si può sempre sbagliare, ma in buona fede.

Noi a Gaeta abbiamo realizzato un bel sogno e cioè di mettere tutto il comprensorio insieme attraverso il progetto “Sartoria solidale” che fino ad oggi è stato un progetto eccellente grazie al valore ed allo spessore solo dei volontari, che anche ora stanno per strada a distribuire le mascherine. BRAVISSIMI E GRAZIE E NON FINIRÒ MAI DI RINGRAZIARVI.

Dall’inizio ho immediatamente posto una regola, senza se e senza ma: che i consiglieri restassero fuori dalla fase di raccolta delle richieste delle mascherine che avviene attraverso la mia mail istituzionale e dalla fase di consegna delle stesse. E così è!

Noi siamo stati eletti dai cittadini e quindi per me, voi siete SACRI e meritate rispetto ed attenzione soprattutto in questo momento di grande difficoltà! E continuerò ogni giorno ad essere presente per informarvi passo per passo di cosa avviene, un dovere. Lotterò sempre per mantenere questo principio ben saldo in me, ed ho sempre detto che chi non lo condivide può uscire ed andare via .

Non c’è logica di partito o colore politico, esiste solo una tangibile necessità di dare risposte, conforto ed assistenza a chi ne ha bisogno. Pertanto a nome personale e di tutta l’Amministrazione condanniamo questo comportamento fuori luogo ed inopportuno ed esigiamo che si chieda scusa alla Città ed ai suoi cittadini!”

Dopo le polemiche sulle mascherine Fratelli d’Italia, il consigliere comunale Marco Di Vasta ha chiesto scusa per la strumentalizzazione politica di quel gesto e sottolinea: “Abbiamo sbagliato, la solidarietà non ha colore politico”. “L’idea delle mascherine acquistate e distribuite dall’associazione – continua Di Vasta – nasce con l’intento di dare supporto ai nostri medici e alle persone che sono in prima linea e non per fare propaganda elettorale. Averle accostate in un post su un social, da parte dell’associazione, da sempre impegnata nel sociale, al simbolo di Fratelli d’Italia e a Giorgia Meloni è stato un errore, un’ingenuità di cui anche io MI SCUSO profondamente, a nome dell’associazione e come consigliere comunale di Fratelli d’Italia. Il post è stato fatto rimuovere immediatamente!”

Share