Emergenza bomba a Formia: Gaeta si prepara ad accogliere i formiani evacuati

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SUD PONTINO – Pennette all’arrabbiata, lasagne, salsicce, fritture e le immancabili tielle. Il tutto innafiato da vino locale Pasti e bevande gratis per molti dei 16mila cittadini di Formia costretti domenica 5 maggio ad evacuare le rispettive abitazioni e attività imprenditoriali per le operazioni di brillamento della bomba dell’aviazione inglese rinvenuta nel quartiere di Rio Fresco. A Gaeta è tutto pronto per la “giornata dell’accoglienza”, l’iniziativa di solidarietà promossa ed organizzata dal Comune a beneficio dei residenti di Formia che domenica dovranno, lasciando le loro abitazioni, dovranno contribuire alle operazioni di rimozione dell’ordigno bellico. Il villaggio dell’accoglienza sarà allestito in viale “Battaglione degli Alpini”, davanti il palazzo Comunale, con stand, panche e sedie. Verranno serviti pasti composti prevalentemente da tielle e prodotti tipici del territorio.

L’intento del Comune è quello di rendere l’attesa meno pesante a quelle persone che vorranno trascorrere la giornata a Gaeta. Ma anche, come ha spiegato il sindaco Cosmo Mitrano, rafforzare il legame tra le comunità del Golfo. “Era un gesto doveroso – ha aggiunto Mitrano – e a mio avviso non stiamo facendo nulla di straordinario ma semplicemente un attestato di amicizia che vede al nostro fianco sia cittadini che imprenditori e ristoratori della città. Una macchina organizzativa che vede la partecipazione congiunta ed una fattiva sinergia tra il pubblico ed il privato. Pertanto, agli imprenditori, ristoratori ed alla Confcommercio, e a tutti coloro che a vario titolo sostengono la nostra giornata dell’accoglienza, intendo rivolgere un sentito ringraziamento per la sensibilità dimostrata”.

“Si tratta – ha aggiunto Pasquale De Simone Assessore alla Polizia Locale – di un’iniziativa che parte spontaneamente dal Comune di Gaeta e che vedrà la presenza lungo il viale alberato di alcuni stand, panche e sedie dove accogliere gli amici di Formia e servire in tavola un pasto composto prevalentemente da tielle e prodotti tipici del nostro territorio. Seppur in un contesto informale e molto dignitoso, l’occasione servirà soprattutto per distrarsi dalla situazione di emergenza e surreale che si creerà durante le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico. Ribadiamo infine che la somministrazione verrà curata dai volontari che hanno l’attestato Hccp e sarà un servizio totalmente gratuito così come le consumazioni, risultato della generosità degli imprenditori e ristoratori della no-stra città. Considerando che garantiremo diversi coperti – conclude De Simone – e prevediamo un’abbondanza di cibo e bevande, quanto in eccesso sarà donato in giornata alle strutture caritatevoli presenti in città”.

“Siamo al fianco del Comune – aggiunge Lucia Vagnati, Presidente Confcommercio Lazio Sud Gaeta – e sosteniamo con entusiasmo ed impegno un’iniziativa solidale per un gesto che fa la differenza. Portiamo il nostro contributo per la riuscita di una giornata improntata sull’accoglienza ed all’insegna dell’amicizia”.

Intanto – come da programma – sono iniziate le operazioni di allestimento dei due centri di accoglienza della Protezione civile nel piazzale di Molo Vespucci e davanti l’istituto per Geometri “Tallini” nella frazione orientale di Penitro. Tutto sta procedendo nella regolarità e l’uni-ca incognita, molto temuta dalla task force insediata dal Prefetto di Latina Trio, è l’allerta meteo che, per una durata di 24-36 ore, dovrebbe protrarsi sino alla tarda mattina di domenica. E a proposito del rapporto, spesso conflittuale a livello istituzionale tra i comuni di Formia e Gaeta, il derby calcistico tra le due squadre del Golfo, valido per il campionato di Promozione, sarà anticipato a sabato. E la colpa è sempre della bomba inglese di Rio Fresco…

Saverio Forte