MINTURNO – I più delusi sono ora alcuni pescatori sportivi della zona: non hanno più la disponibilità di quel laghetto artificiale creato negli ultimi anni grazie ad una delle più importanti e copiose perdite idriche sul territorio del sud-pontino. In questi giorni, dopo un’attesa che si è protratta nel tempo e di cui si è interessata la Procura della Repubblica di Cassino, sono iniziati i lavori per la sostituzione di tre condotte idriche che dalla sorgente di Capodacqua a Spigno Saturnia alimenta i comuni più meridionali della provincia di Latina, Castelforte e Santi Cosma e Damiano. Si trovano, lungo la superstrada per Cassino in località Cappella, ai piedi della frazione minturnese di Santa Maria Infante.
Dimostrarono che il laghetto alimentava un ruscello sottostante, il suo livello resta invariato, che sia estate o inverno. “Mai dire mai – ha commentato il professor Valerio – L’auspicio è che Acqualatina non dica che si tratti di lavori “programmati” da tempo e non si siano trovate perdite”.
Saverio Forte
