VENTOTENE – Un grave ed inquietante episodio si è verificato a Ventotene presso l’ex incenitore trasformato in un’area della sosta degli automezzi della Formia Rifiuti zero, la società municipalizzata del comune del sud-pontino che ha in affidamento la gestione del ciclo dei rifiuti sulla seconda isola pontina. Ignoti, dopo aver scavalcato la recinzione, hanno tagliato tutte le gomme dei due automezzi presenti e adibiti alla raccolta rifiuti. Il sabotaggio è avvenuto alcune ore dopo la proroga – il primo incarico semestrale era stato deliberato in gennaio – sino al 15 dicembre prossimo dell’affidamento del servizio alla Formia Rifiuti zero da parte dell’amministrazione comunale di Ventotene e alla vigilia di quello che è considerato il primo week end estivo sull’isola.
L’episodio è stato denunciato dall’amministratore unico Raphael Rossi e dal sindaco Gerardo Santomauro ai Carabinieri della Stazione di Ventotene ravvisando gli estremi del danneggiamento aggravato e dell’interruzione di pubblico servizio. Intanto la stessa “Formia Rifiuti Zero” già oggi ha inviato Ventotene, un proprio operatore, un altro automezzo e nuove gomme per riavviare il servizio, presentando – come detto – una formale denuncia penale alle Autorità competenti.
Durissimo il commento del primo cittadino di Ventotene: “Non è la prima volta che vediamo atteggiamenti volontari di danneggiamento del servizio, spargimento di rifiuti sul nostro bellissimo territorio. Il servizio si stava avviando verso una normalizzazione con criteri di efficienza di economicità. Abbiamo ridotto il costo e quindi la Tari ai cittadini e ho l’impressione che questo sabotaggio proprio il giorno in cui ho firmato l’ordinanza di proroga dell’affidamento alla Formia Rifiuti Zero sia frutto di una regia occulta che mira ad attaccare questa amministrazione. Non ci riusciranno”.
“Ventotene è una perla del mediterraneo ed è un simbolo dell’antifascismo e della storia europea – ha aggiunto Raphael Rossi amministratore unico di Formia Rifiuti Zero – È assurdo che qualcuno abbia l’interesse di vederla piena di rifiuti. Abbiamo accettato con orgoglio di avviare un progetto rifiuti zero a Ventotene per proteggere un ambiente delicato come quello di un’isola e per realizzare una buona pratica europea in un luogo così simbolico. Questo sabotaggio ci spinge ad essere ancora più determinati”. Sul piano amministrativo il comune di Ventotene attende l’esito del turno di ballottaggio del 24 giugno a Formia per definire la futura gestione del proprio ciclo dei rifiuti. Con la precedente amministrazione di centro sinistra era stata avviata una trattativa perché il comune isolano diventasse socio di minoranza della Formia Rifiuti zero. Lo stesso futuro industriale della municipalizzata invece dipenderà dalla conclusione delle elezioni amministrative formiane…
Saverio Forte
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