Formia Rifiuti Zero, conclusa la maxi gara d’appalto per il rinnovo della flotta mezzi

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FORMIA – Ampliare la qualità dei servizi, rendere ancor pulita la città, offrire migliori condizioni di lavoro al personale e, soprattutto, ridurre i costi di gestione. Si è conclusa in questi giorni la maxi gara d’appalto che ha promosso la centrale unica di committenza del comune di Formia, Gaeta e Minturno per rinnovare la flotta mezzi della Formia Rifiuti Zero, la società municipalizzata che dal maggio 2015 si occupa del ciclo dei rifiuti. E’ stato un appalto davvero innovativo, a cominciare dalla provenienza delle risorse economiche necessarie alla Formia rifiuti zero per dotarsi di mezzi peraltro previsti dal suo originario piano industriale: la municipalizzata ha acceso un mutuo, pari a due milioni e 360 mila euro, con condizioni davvero generose, con la Banca Popolare del Cassinate. I lotti, diversificati a seconda delle tipologia dei mezzi da acquistare, sono stati cinque e sono serviti per la fornitura e manutenzione di 3 mezzi pesanti per la raccolta e trasporto dei rifiuti – hanno una capienza dai 10 ai 23 metri cubi – di 17 costipatori dotati di vasche, di 2 mini compattatori, di 3 spazzatrici, di 11 motocarri e di 3 autocarri.

Ad aggiudicarsi due dei cinque lotti è stata la società “Farid industrie spa”che ha sede a Vinoso, in provincia di Torino – ironia della sorte è originario del capuologo piemontese l’amministratore della “Formia rifiuti zero” Raphal Rossi – cui si sono aggiunti i “Fratelli Mazzocchia” di Frosinone, l’Eco Service di Chieti ed un’altra impresa ciociara, la “Scau” di Ceccano. Le società aggiudicatarie hanno dovuto affrontare un appalto rigoroso, anche per quanto riguarda la normativa anti-mafia, cui hanno partecipato moltissime imprese provenienti da ogni angolo d’Italia. Naturalmente la gara è stata promulgata dalla centrale unica di committenza dei comuni di Formia, Gaeta e Minturno dopo mesi di gestione per verificare che le previsioni del piano fossero corrette in termini di volumi di rifiuti raccolti e di mezzi necessari per l’espletamento del nuovo servizio.

Quella che avrà nelle prossime settimane la Formia rifiuti sarà una nuova flotta più ecologica ed economica. Le società appaltatrici non dovranno solo fornire i nuovi mezzi ma anche provvedere alla loro manutenzione per i primi anni. Due curiosità infine: punteggi migliorativi sono stati assegnate alle aziende che assicureranno la fornitura nei tempi più brevi e, infine, dovranno trovare sugli automezzi uno spazio dove collocare i disegni che, relativi ad una più moderna ed innovativa gestione del ciclo dei rifiuti, saranno realizzati dagli alunni delle scuole di Formia”.

Saverio Forte