Latina / Accordo tra Questura e Ater per contrastare le occupazioni abusive

Attualità Latina

LATINA – A distanza di oltre un anno dalla sottoscrizione del “Protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica” tra la Questura di Latina e l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di Latina, si ritiene utile tracciare un quadro dei risultati conseguiti. In sede di tavolo tecnico DIGOS/ATER sono state individuate n. 42 situazioni di occupazioni abusive; in esecuzione di provvedimenti di sequestro emessi dall’Autorità Giudiziaria o procedimenti esecutivi azionati in via amministrativa dall’Ater, sono stati recuperati e riassegnati n. 22 alloggi, molti dei quali già ripristinati con interventi manutentivi. Per i rimanenti 20 alloggi sono in corso le procedure di rito per cui si conta nella reintegra nel possesso entro tempi brevi.

Ampiamente positiva è anche la valutazione dell’effetto deterrente delle iniziative poste in essere:
– gli alloggi ripresi e/o riconsegnati al di fuori delle procedure attivate ammontano ad ulteriori 20 unità (nel passato proprio nelle more della riconsegna degli alloggi per decesso dell’assegnatario si verificavano i più frequenti casi di occupazioni abusive);

– nel 2017 nel comune capoluogo si sono registrate n. 2 sole occupazioni abusive, dato in netta controtendenza rispetto al passato (circa venti unità annue).

Si fa presente che all’atto della sottoscrizione del protocollo, si era inteso attuare una sinergia operativa tra l’ente gestore degli alloggi popolari e le forze dell’ordine al fine di :
– Prevenire il fenomeno;
– Attuare azione rapide ed efficaci per recuperare gli alloggi occupati.
Entrambi gli aspetti, come sopra detto, sono stati pertanto attuati.
“Ringrazio il Signor Questore Dott. Carmine Belfiore – afferma il Commissario Straordinario dell’ATER Dario Roncon -per il prezioso lavoro dei suoi uffici ed in particolare della DIGOS; abbiamo riscontrato una nuova sensibilità nel contrastare le occupazioni abusive, fenomeno che per le implicazioni connesse, necessita di un approccio integrato tra ente gestore e forze dell’ordine.

Tale obiettivo rimane prioritario per la nostra Azienda in un momento in cui le possibilità di rispondere alla domanda abitativa è fortemente limitata dalla mancanza di finanziamenti e dalla esiguità dei canoni di locazione percepiti che non lasciano margini al reinvestimento, non possono essere tollerate iniziative contrarie alla legge che sottraggono diritti ai soggetti legittimati.

Anche se il fenomeno per l’Ater di Latina è complessivamente contenuto rispetto ad altre aziende regionali (il 3,8% del patrimonio complessivo risulta essere occupato abusivamente, contro un dato medio dell’11,3% Italia centrale), gli esiti del Protocollo d’Intesa sono di stimolo per proseguire nell’attività di contrasto”.