Natale 2017: gli auguri dell’Arcivescovo di Gaeta Monsignor Luigi Vari (video)

Attualità Gaeta Video

GAETA – Un territorio, in affanno, in difficoltà ma che vuole, nonostante tutto, sopravvivere a stesso, dare una speranza al suo futuro più immediato, respingere ogni forma, umana, di rassegnazione. Il Natale 2017 si festeggia nel sud-pontino con molte incognite, rischi che riguardano soprattutto l’identità e le prospettive di sviluppo economico e sociale dei suoi comuni, Formia, Gaeta, Itri, Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Spigno Saturnia e quelli isolani di Ponza e Ventotene. Per l’Arcivescovo di Gaeta, Monsignor Luigi Vari, con la nascita di Gesù in una fredda grotta di Betlemme, Dio per i cristiani non è più infatti un Dio distante, che si può solo intuire da lontano, ma è un Dio che si rivela ed entra nel mondo per rimanervi fino alla fine dei tempi…

Insomma i credenti non festeggiano con il Natale una dottrina ma un avvenimento che è mistero di carne dove il divino diventa umano e l’umano è chiamato a diventare divino. Si tratta, dunque, di una grande forma di corresponsabilità attraverso la quale l’uomo, debole e mortale, è innalzato a dignità perenne. In questo giorno Dio è veramente un “Dio con noi”. Non è più il Dio distante, egli è entrato nel mondo. È il Vicino. È questa una notizia che non può lasciare indifferenti. E le preoccupazioni per questo ex docente che ha da Segni e Valmontone ha formato molti sacerdoti – come ribadisce in questa intervista augurale rilasciata a Saverio Forte – riguardano il lavoro che non c’è, il futuro dei tanti giovani costretti a “fuggire”, il rapporto con la politica ed il mondo istituzionale locale, l’emergenza legalità con il rischio del crimine organizzato sempre in agguato capace di infiltrarsi nel sano tessuto sociale ed economico del comprensorio e la persistente carenza idrica che ha visto la Chiesa del Golfo e la sua guida “alzare la voce” per ripristinare il livello minimo di dignità per tanti cittadini inermi e salvaguardare l’ultima voce economica del Pil rimasta a questo angolo di provincia e Regione: il turismo.

Intervista a Monsignor Luigi Vari