Scauri / Il sindaco Stefanelli risponde ai genitori degli alunni dell’IC Marco Emilio Scauro

Minturno Politica Scuola

MINTURNO – Il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, risponde ai genitori che ieri hanno inviato una lettera aperta in merito al trasferimento della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Marco Emilio Scauro”.

“L’amministrazione civica, da me guidata da più di un anno – dichiara il primo cittadino – si è impegnata e si sta impegnando molto nell’interesse della comunità scolastica locale e ha ottenuto risultati di gran lunga superiori a quelli registrati nel passato in tale comparto. io e i miei collaboratori abbiamo sempre apprezzato il lavoro svolto dalla Dr.ssa Maria Rosaria Graziano, alla guida dell’Istituto Comprensivo Marco Emilio Scauro. Lo abbamo rimarcato attraverso note scritte, interventi pubblici, targhe e attestazioni.

L’amministrazione comunale è venuta a conoscenza dell’ispezione ministeriale tramite voci raccolte in città e articoli apparsi sulla stampa e non è stata coinvolta in nessun modo dal collegio ispettivo, che non ha mai richiesto notizie all’Ente.

La questione sollevata da voi genitori riguarda il rapporto tra il Ministero dell’Istruzione e una sua dipendente. Gli amministratori locali rispettano l’autonomia riconosciuta da tempo alle istituzioni scolastiche. La Dr.ssa Graziano saprà difendere i suoi diritti e le sue aspettative nelle sedi opportune. Gli amministratori e il personale del Comune continuano a lavorare per la scuola, per il bene e la crescita culturale delle nuove generazioni, a prescindere da chi siano i dirigenti e gli insegnanti degli istituti cittadini.

A tal proposito, appare opportuno rivolgere parole di incoraggiamento ai docenti incaricati da pochi giorni di svolgere la loro missione nell’istituto di Scauri.

Posso comprendere le difficoltà incontrate, in questo primo periodo, dalla nuova dirigente Dr.ssa Margherita Diana, nominata alla vigilia della ripresa delle attività didattiche e “catapultata” in una realtà nuova. Per questo, io, gli altri amministratori, i funzionari e i dipendenti del Comune le staremo vicino, nell’espletamento delle ordinarie funzioni, correlate ai compiti istituzionali dell’Ente”.