Cronaca

Formia / Ricorso accolto dal Riesame, il fruttivendolo ristretto ai domiciliari

FORMIA – E’ tornato nella sua abitazione di via del Macello a Formia Salvatore Fustolo, il pregiudicato di 45 anni di Formia arrestato due settimane dagli agenti del locale commissariato con l’accusa di gestire un giro di spaccio di droga. Accogliendo un mirato ricorso dei legali difensori, gli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Ruggiero, il Tribunale del Riesame di Roma ha parzialmente rivisto l’ordinanza di convalida dell’arresto di Fustolo del Gip del Tribunale di Cassino concedendo all’uomo, gestore da sempre di una frutteria in via Emanuele Filiberto, i “domiciliari”.

La decisione dei giudici del Tribunale della Libertà ha fatto seguito a quella, emessa il giorno prima, dal Riesame di Frosinone che aveva ordinato finanche la restituzione delle somme di denaro, circa 900 euro, sequestrate la notte del 7 maggio scorso e che secondo la Polizia sarebbero state il provento dell’attività di spaccio, soprattutto relativamente alla cessione di due dosi di cocaina, poi rinvenute in un pacco di fazzolettini, trovati in tasca al presunto acquirente. “Si era trattato di un banale equivoco ” aveva sostenuto l’uomo davanti il Gip del Tribunale di Cassino, atteso che l’ora notturna e la distanza probabilmente avevano tratto in errore gli agenti del Vice-questore Paolo Di Francia.

Saverio Forte

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