Gaeta / Festeggiamenti in onore dei Santi Erasmo e Marciano, guest star Fabio Concato

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GAETA – Tutto pronto per l’edizione 2017 dei Festeggiamenti in onore dei Santi Erasmo e Marciano, patroni di Gaeta e dell’ Arcidiocesi. L’ attività precipua ed instancabile del Comitato Organizzatore ha consentito l’ allestimento di un programma di eventi civili e religiosi sostanzioso e maggiormente strutturato rispetto agli anni scorsi. “I giorni della festa in onore dei Santi Patroni Erasmo e Marciano sono sempre particolari per la nostra Arcidiocesi. – ha sottolineato nel suo saluto l’ Arcivescovo S.E. Mons. Luigi Vari -Sono giorni in cui ci ritroviamo a pensare alle radici della nostra fede e a interrogarci se la nostra vita abbia ancora a che fare con quella che i nostri Padri avevano sognato. In questa nostra riflessione siamo aiutati anche dai nostri santi Patroni perché la loro esperienza di fede e di vita cristiana ci porta a conoscere ancora di più i valori fondamentali del Vangelo ricordandoci la meta di ciascun cristiano:essere Santo”.

Martedì scorso hanno preso il via i riti religiosi con l’ esposizione dei busti reliquiari dei Santi e la novena. Quest’ ultima unitamente alla celebrazione della Santa Messa da parte delle parrocchia della città scandiranno le giornate fino al 31 giugno. Significativi gli appuntamenti culturali di quest’ anno, come quello del 31 maggio presso la Sala capitolare della basilica Cattedrale con la Conferenza: “S. Erasmo nei Lepini” a cura del prof. Silvio Barsi. Quest’ ultimo, dirigente scolastico e autore di numerosi saggi e opere storiche, affronterà il tema del culto di San Erasmo nei Monti Lepini con riferimento a Cori, a Sezze, ma soprattutto a Bassiano e Roccagorga. Il 1° giugno, è previsto il tradizionale omaggio al Monumento ai Caduti nella villa comunale. Quindi in Cattedrale solenni vespri ed offerta dei fiori e dei ceri ai santi Patroni da parte del dott. Cosmo Mitrano sindaco della città. L’ offerta dell’ olio per la lampada votiva ai Santi Patroni sarà a cura del dott. Gerardo Stefanelli, sindaco di Minturno alla presenza dell’ Arcivescovo.In serata al Molo sanità concerto Combat Folk con i Briganti dell’ Appia, Enrico Capuano & Tammurriata Rock in concerto.

Il 2 giugno, giorno della festività, alle 18.30 solenne processione per le principali vie della città fino al Palazzo Comunale per poi fare rientro nella Basilica cattedrale. E al rientro, novità di questa edizione, Solenne celebrazione Eucaristica alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della città e dell’ Arcidiocesi di Gaeta.. Nell’ area spettacoli, al molo sanità, concerto degli “M&G” Solo Musica Italiana. Il 3 giugno alle 19.00 nella Basilica Cattedrale è in programma l’ attesa presentazione del libro “La strada dei miracoli” di Safiria Leccese: storie semplici di mamme e di papà, di nonni e di bambini, di famiglie colpite dalla notte del dolore, che – per una misteriosa trama soprannaturale – ritrovano la luce. Con speciale garbo e delicatezza l’ autrice, giornalista televisiva, ha avvicinato uno per uno tutti i protagonisti che hanno deciso di aprirle il cuore. Il clou degli eventi civili è previsto per il 3 giugno quando al Molo sanità alle 22.30 si esibirà il noto artista “Fabio Concato”. Seguirà il grande spettacolo pirotecnico dal mare, con i fuochi sparati da zattere galleggianti .

In occasione dei Festeggiamenti la cattedrale e il Succorpo resteranno aperti la mattina ed il pomeriggio (fino alle 20.00)come pure il Museo Diocesano-Palazzo De Vio e il Museo del Centro Storico Culturale “Gaeta” – Palazzo della Cultura. Inoltre presso il Portico della Gran Guardia sarà allestito un mercatino a cura dell’ associazione Culturale per la promozione di arti e Mestieri “L’ Arte nelle Mani” e presso il Molo Sanità un mercatino di artigianato a cura dell’ associazione “Buone Vibrazioni” in collaborazione con Blu Comunicazione. Dunque, un programma ricco di contenuti religiosi, di cultura, di spettacolo nel solco di una tradizione di fede e di devozione che si tramanda da decenni. “La vera ricchezza del treno della vita è proprio il passato con la sua storia e le sue tradizioni, nel nostro caso ‘La Festa Patronale’, il volto più bello della nostra Gaeta”- parole di grande significato di Mons. Giuseppe Sparagna Parroco della Cattedrale, che racchiudono magnificamente il senso dei Solenni festeggiamenti.