FORMIA – E’ Stato raggiunto da provvedimento “Daspo” stamattina il tifoso che il 30 aprile scorso ha seminato il panico all’interno dello Stadio del Terracina durante la partita degli allievi provinciali Terracina – Formia.
Come si ricorderà, domenica scorsa il padre 50 enne di un giocatore della squadra ospite ha mostrato una pistola sugli spalti causando momenti di vero terrore tra gli spettatori. Erano le ore 12.45 quando D.M. ,classe 67, di origine partenopea ma residente a Formia, in occasione di uno screzio tra giocatori in campo, si è arrampicato sulla rete delimitante il campo da gioco ed ha estratto la pistola puntandola minacciosamente contro i tifosi e i genitori dei calciatori del Terracina .
Subito dopo, nell’auto è stata ritrovata una pistola contenente 16 piombini, priva del tappo rosso, potenzialmente pericolosa poiché era impossibile valutarne l’offensività. Infatti durante l’azione inconsulta del responsabile dei fatti, per il terrore, molte persone si sono date alla fuga e un genitore , nel tentativo di raggiungere suo figlio, per difenderlo, cadeva a terra procurandosi lesioni personali.
Poco fa il provvedimento è stato notificato a cura della Compagnia Carabinieri di Formia
Ne consegue che domenica prossima, durante la partita che si giocherà tra il Penitro e Terracina Calcio nello stadio a Formia, il tifoso violento non sarà presente anche perché in caso contrario rischia l’arresto.
La misura si è resa necessaria per riaffermare la necessità di tenere alta l’attenzione sui fenomeni di violenza negli stadi, nella consapevolezza che è necessario utilizzare azioni condivise tra tutte le istituzioni per fare in modo che il “momento” dello sport sia per tutti solo un “gioioso evento”.