GAETA – E’ il sommergibile più moderno in dotazione alla Marina Militare Italiana. “S 528” meglio noto come “Pietro Venuti”, è arrivato all’alba nella rada di Gaeta per posizionarsi nella primissima mattinata affianco alla banchina “Cittadella” della base Pol /Nato del comandante Rocco Mesiano. La sua presenza, annunciata dall’ammiraglio di divisione Dario Giacomin , comandante generale dei mezzi sommergibili, insieme a quella della fregata Libeccio è stata disposta dal capo di stato maggiore Valter Girardelli in concomitanza con il secondo raduno nazionale dei sommergibilisti che sta portando in queste ore oltre 500 veterani iscritti all’associazione nazionale marinai d’Italia a Gaeta. Raduno che vedrà il suo clou nell’inaugurazione del monumento nazionale al sommergibilista.
Il sottomarino Venuti ha meno di un anno di vita. E’ stato varato nel luglio 2016 come terzo esemplare sui 4 previsti dal Programma U-212A e deriva dall’esigenza della Marina Militare di disporre di una nuova classe di sottomarini denominata “Todaro” rispondenti alle attuali esigenze operative.
Realizzato dalla Fincantieri di Muggiano è frutto della collaborazione Italo – Tedesca che si è tradotta nella realizzazione di uno dei mezzi più moderni al mondo tra quelli a propulsione non nucleare.
Nelle manovre di ingresso il sottomarino è stato supportato dal corpo dei piloti del porto di Gaeta. E’ aperto alle visite al pubblico in orario pomeridiano (dalle 15 alle 20).
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