CASSINO – A conclusione di indagini disposte dal Comando Compagnia di Cassino d’intesa con la Procura della Repubblica del luogo, il Comando Stazione Carabinieri di Cassino ha denunciato a piede libero 11 dipendenti comunali assenteisti appartenenti a vari settori, ritenuti responsabili del reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.
L’indagine “Torno subito”, iniziata alla fine di marzo scorso, è scaturita da alcune segnalazioni pervenute dai cittadini che troppo spesso lamentavano l’assenza in vari uffici comunali di alcuni dipendenti che spesso venivano notati lasciare il proprio posto di lavoro per il svolgere faccende di tipo personale.
Nel corso delle indagini effettuate anche con l’ausilio di mezzi tecnici, i Carabinieri hanno accertato che i suddetti dipendenti si allontanavano per diverso tempo e senza preventiva autorizzazione dal posto di lavoro per effettuare compere presso supermercati limitrofi, soggiornare all’interno dei bar per lunghi periodi, recarsi presso sale slot-machines dove si intrattenevano a giocare, passeggiare lungo le vie principali o al mercato cittadino per fare shopping e, in un caso, addirittura recarsi in chiesa a pregare.
Inoltre, gli inquirenti hanno notato anche un dipendente comunale che era solito sostare a fumare ore intere davanti all’ingresso del palazzo municipale, incurante della numerosa utenza che accedeva al proprio ufficio.
Tutti gli allontanamenti senza giusta causa dei dipendenti comunali assenteisti riscontrati sono stati debitamente documentati con filmati e successivamente anche con l’estrapolazione di filmati ottenuti grazie al sistema di videosorveglianza dello stesso Comune e confrontati con la documentazione delle presenze acquisita presso gli uffici preposti.
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