Itri / Treni soppressi, la protesta del comitato dei pendolari

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ITRI – Primo comunicato ufficiale del “Comitato Pendolari di Itri” in merito alla soppressione di alcune fermate dei treni regionali presso lo scalo itrano. Nella nota, diramata dal presidente del movimento appena nominato, Lorenzo Sinapi, si legge espressamente quanto segue: “Il “Comitato pendolari di Itri” apprende con grande sorpresa e indignazione che, con il nuovo orario, in vigore dal 12-3-2017, alcuni treni regionali non fermeranno più ad Itri in orari cruciali. A causa della soppressione della fermata dei treni in partenza da Roma alle 13,36 e 14,36 Infatti, si viene a creare un “buco” di tre ore proprio nella fascia oraria di maggiore fruizione da parte dei viaggiatori. Tutto ciò avviene proprio quando, grazie alle opere messe in essere dall’ex amministrazione e all’impegno e l’interessamento dell’attuale, la stazione di Itri, dopo molti anni, è tornata a essere oggetto di interventi e pianificazioni volti a migliorarne le infrastrutture. In particolare la realizzazione del nuovo parcheggio ha favorito l’afflusso di pendolari anche da paesi limitrofi e una conseguente espansione dell’utenza che rende del tutto inspiegabile e contraria ad ogni logica la contrazione dell’offerta che Il nuovo orario apporta. Il Comitato Pendolari della Stazione di Itri –conclude la nota- si impegnerà in tutte le sedi per il ripristino immediato delle fermate soppresse e a medio termine affinchè tutti i treni regionali fermino a Itri, anche nei giorni festivi”.

ORAZIO RUGGIERI