Gaeta / Passerino: “Gaeta è la città della musica”, subito un incontro con associazioni e scuole

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“Gaeta è la città della musica: sono davvero tante, infatti, le persone che amano la musica nella nostra città, cosi come sono tanti i talenti che abbiamo. Per tutti coloro che amano la musica, per diffondere la cultura musicale e dare un contributo alla vita culturale della città, ho avuto l’idea di creare a Gaeta una scuola comunale di musica” esordisce cosi Salvatore Illiano, musicista molto conosciuto in città, (attualmente batterista di Mariella Nava). Questo mio progetto è stato subito accolto con grande entusiasmo da Luigi Passerino, candidato alle prossime amministrative di Maggio, il quale ha inserito nel programma questa mia idea. “Già stiamo facendo delle “prove” è il caso di dirlo, presso il campo base, il centro aggregativo creato a Via Indipendenza, 160, e devo dire i risultati sono molto incoraggianti. Dobbiamo rendere viva Gaeta, e dare a tutti la possibilità di esprimersi, oltre che valorizzare i talenti.” afferma Luigi Passerino. “Tra i musicisti che hanno immediatamente sposato l’idea, ci sono Fabrizio Di Vanni, batterista professionista, e Daniela Cristofaro, cantante e insegnante di canto. IMG-20170114-WA0001“L’entusiasmo, e la perfetta sintonia tra le persone che stanno lavorando a questo progetto, sono la cosa più bella, e la certezza che tutto andrà per il meglio”. A Gaeta sono diverse le associazioni consolidate che si occupano di musica ed i maestri attivi. Ci sono poi gli istituti comprensivi “Carducci” dotato di un vero e proprio “indirizzo musicale” e “Principe Amedeo” dove è possibile effettuare “percorsi” strumentali e canori e la sede decentrata di Gaeta del conservatorio Ottorino Respighi di Latina che svolge attualmente corsi pre accademici per 23 alunni. “Chiediamo a tutti i protagonisti un confronto, per costruire insieme alla futura amministrazione comunale un quadro di iniziative a supporto, tenendo conto anche dei ragguardevoli risultati già raggiunti da ciascuno. L’educazione musicale – conclude Passerino – rappresenta una opportunità imperdibile perché contribuisce in maniera determinante alla formazione dell’individuo e ne schiude il futuro verso orizzonti più ampi”.