CassinoOff, il programma completo della IV edizione

Cassino Cultura Eventi

Per la IV edizione – presentata lo scorso 7 aprile – il Festival del Teatro Civile CassinoOFF riprende le fila del suo discorso sui temi scottanti del nostro tempo: dal lavoro ai rom, dai diritti delle donne ai conflitti mondiali per una necessità reale di raccontare i nostri giorni, soprattutto attraverso le storie che fanno la Storia. Il teatro può e deve gridare quello che sta accadendo al mondo, in un tempo di crisi economica mondiale specchio di una crisi interiore profonda, un tempo in cui la coscienza, il senso del valore umano, dell’etica e della responsabilità, sono sempre più lontani dai nostri pensieri. Uno sguardo sul nostro vivere. Ancora più necessario in una città come Cassino, sede universitaria e centro Fiat.

Il Festival riparte, dunque, dai luoghi della città, dalla piazza e dalla gente che sarà contagiata dai performer della compagnia di danza Excursus alla quale è affidata l’inaugurazione.

Dal 10 aprile al 30 maggio per due weekend al mese la città sarà invasa da spettacoli di teatro e di danza di artisti emergenti e non della scena nazionale, proiezioni cinematografiche ed eventi per bambini; da piazza Labriola all’Aula Pacis, dalla Biblioteca all’ex campo Boario. Previsto a giugno l’evento finale di chiusura presso il Teatro Romano, un appuntamento importante, che finora ha avuto ospiti come Alessandro Benvenuti, Massimo Wertmuller, Roberto Saviano, Ascanio Celestini.

Tanti gli artisti che finora hanno partecipato a CassinoOFF: tra gli altri Bebo Storti, Ulderico Pesce, Marco Paolini, Laura Curino, Tetes de Bois, Filippo Vendemmiati, Luigi Lo Cascio, Isabella Ragonese, Eugenio Allegri… Si è parlato di mafia e di lavoro, di ambiente e di storia d’Italia, di donne e di integrazione, centrando in pieno gli obiettivi del Festival: parlare, condividere, confrontarsi sulle piccole grandi storie di ogni giorno per permetterci di capire e approfondire il nostro presente per affrontare meglio il nostro futuro.

Altro obiettivo non affatto secondario è quello di coinvolgere il pubblico di tutte le età con un occhio di riguardo per i più giovani, provenienti anche dalle zone limitrofe. Da questo proposito nasce la partnership con il servizio di car polling più famoso la mondo: Bla Bla car. Chiunque potrà raggiungere il festival mettendo a disposizione la propria auto per condividere il viaggio oppure cercare un passaggio per raggiungerci.

CassinoOFF è anche laboratori teatrali che si sono svolti durante tutto l’anno, sull’intero territorio provinciale coinvolgendo gli abitanti di vari comuni, e un premio, organizzato dall’associazione CittàCultura di Cassino e rivolto alle compagnie teatrali, nato per sostenere e promuovere i progetti e gli artisti che affrontano, con coraggio e poesia, tematiche “scomode”, dalla mafia al precariato, dall’ambiente alla corruzione, o raccontano storie di vite difficili legate a guerre, emigrazioni, ingiustizie del presente e storie di persone o popoli che lottano contro i regimi nel nome della libertà.

L’Associazione CittàCultura – con il sostegno della Regione Lazio, del Comune di Cassino e della Banca popolare del Cassinate, il patrocinio dell’Università degli Studi di Cassino, la collaborazione dell’Atcl – presenta soprattutto un progetto condiviso e allargato che coinvolge anche le associazioni presenti sul territorio, oltre ad artisti di chiara fama e a giovani compagnie.

Programma 

Venerdì 10 aprile

  1. 18.30 // Piazza Labriola – INAUGURAZIONE

Compagnia di danza Excursus: ScontrINcontri // Percorso di danze urbane

Coreografie di Valerio De Vita e Ricky Bonavita

con Valerio De Vita, Enrica Felici, Emiliano Perazzini, Ricky Bonavita

In collaborazione con ATCL

Lo spettacolo dal vivo che si presenta come arte diretta al pubblico, rappresenta anche un momento lavorativo per chi agisce sul palco; nel caso della danza a differenza di altre prestazioni lavorative, non è possibile scindere il prodotto dalla persona o dal corpo del lavoratore stesso. Dopo la prima coreografia ScontrINcontri di Valerio De vita che indaga sul rapporto fra due lavoratori, seguono altre coreografie a cura di Ricky Bonavita. A momenti più realistici si alterneranno momenti più surreali, come la stilizzazione della danza stessa prevede.

 

  1. 20.00 Aperitivo di Inaugurazione CassinoOFF // Biblioteca Comunale P. Malatesta
  1. 21.00 // Biblioteca Comunale P. Malatesta

Compagnia Instabili Vaganti: Made in Ilva. L’Eremita contemporaneo

Regia Anna Dora Dorno

Con Nicola Pianzola

Spettacolo vincitore Premio CassinoOff 2014

Lo spettacolo trae ispirazione dal diario di un operaio dell’ILVA di Taranto e dalle testimonianze di alcuni operai, intervistati dalla compagnia che lavorano nella stessa fabbrica, per incontrare i testi poetici di Luigi di Ruscio e Peter Shneider. La trasposizione artistica fa riferimento alla vicenda reale dell’acciaieria più grande d’Europa che condiziona la vita dell’intera città di Taranto e dei suoi lavoratori intrappolati tra il desiderio di evadere e fuggire dalla gabbia d’acciaio incandescente e la necessità di continuare a lavorare per la sopravvivenza quotidiana in quell’inferno di morti sul lavoro e danni ambientali. Lo spettacolo è il frutto di un accurato lavoro di ricerca e di sperimentazione fisica e vocale sul rapporto tra organicità del corpo e inorganicità delle azioni legate al lavoro in fabbrica attraverso il quale emerge una critica all’alienante sistema di produzione contemporaneo che trasforma l’essere umano in una macchina artificiale, un corpo allo spasmo che si muove per reagire al processo di “brutalizzazione” imposto dalla società

 

Sabato 11 aprile

  1. 21.00 // Aula Pacis

Proiezione del film Pasolini di Abel Ferrara

A quarant’anni dalla morte il Festival vuole rendere omaggio al grande scrittore e intellettuale.

 

 

Venerdì 24 aprile

  1. 21.00 // Aula Pacis

CHI NON HA NON È – PRIMA NAZIONALE

di Francesco Suriano

con Giovanna Giuliani, Caterina Pontradolfo, Fabrizio Parenti

musiche di tradizione Rom eseguite alla fisarmonica da Irina Dobre

Attraverso i suoi tre personaggi il testo racconta un mondo che prova a sopravvivere nel nostro Paese: un’attrice che si affanna per trovare il modo di lavorare, un operatore sociale ossessionato dai “diversi” che frequentano il suo posto di lavoro, e una ragazza Rom che cerca attraverso la sua intelligenza e il pragmatismo di combattere e trascinare nella sua battaglia due figure così lontane da lei, ultima fra gli ultimi, sempre e dovunque. In scena anche due musicisti rom che suoneranno e canteranno intersecandosi con i suoni e le parole dello spettacolo.

 

 

Sabato 25 aprile

  1. 18.30 // Ex Campo Boario

Compagnia di danza Excursus: EUROPA VECCHIA MADRE – PRIMA NAZIONALE

La guerra vista dalle bambine – memorie intorno alla liberazione

coreografia di Theodor Rawyler

con Enrica Felici, Vilma Galli, Verena Marzuoli, Renata Strozzi, Theodor Rawyler

Con la partecipazione delle anziane del laboratorio di danza sociale di ViaTerni9/Roma – Coop. Soc. Meta Onlus

Spettacolo di danza a cura della compagnia Excursus per celebrare i Settanta anni della Resistenza in collaborazione con l’Anpi.

 

Venerdì 15 maggio

  1. 21.00 // Aula Pacis

DONNA NON RIEDUCABILE  

di Stefano Massini

con Ottavia Piccolo

musiche per arpa composte ed eseguite dal vivo da Floraleda Sacchi

Regia di Silvano Piccardi

Dopo il crollo del Regime sovietico, la Russia sembrava avviata verso una nuova democrazia. L’assassinio di Anna Politkovskaja ha allungato un’ombra terribile su questa illusione. Anna non era una militante politica, era una giornalista. Una giornalista e una donna, senza alcuna mira di potere o altro, se non quello di portare avanti, con tenacia e determinazione, il proprio mestiere. Il suo fu uno sguardo aperto, senza prevenzioni né compromessi, su quanto avveniva nel suo paese, partendo dalla lontana Cecenia, per arrivare a incontrare i momenti più terribili della recente storia russa.

Ottavia Piccolo dà carne e voce alla giornalista Anna Politkovkaja. Con l’attrice in scena anche l’arpista Floraleda Sacchi che esegue dal vivo le musiche da lei stessa composte.

 

 

Sabato 16 maggio

  1. 16.30 // Biblioteca comunale P. Malatesta

Teatro dei piedi: A PIEDE LIBERO

di Laura Kibel

In collaborazione con Circolo Fuorifuoco

Attraverso la sua forma originale di teatro, Laura Kibel evoca mondi e costumi di paesi diversi, rivisitando favole e canzoni e portando spunti di riflessione su temi e contenuti importanti come la guerra, il femminismo, le religioni e l’ottusità. Uno spettacolo per ridere e per pensare.

 

Mercoledì 27 maggio

  1. 14.00 // Casa circondariale di Cassino

VOCI DELLA GRANDE GUERRA

regia di Paola Iacobone

con gli attori detenuti

Presentato dall’associazione Muses, lo spettacolo è frutto del laboratorio teatrale condotto da Paola Iacobone con 15 detenuti del carcere cassinate. Il progetto è finanziato dal bando della Regione Lazio “Le Officine del Teatro sociale”.

 

Venerdì 29 maggio

  1. 21.00 // Aula Pacis

LA TURNATA. ITALIANA CĺNCALI PARTE SECONDA

di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta

regia ed interpretazione Mario Perrotta

Storie di emigrazione italiana negli anni 60 e 70. In Svizzera la legge, sino al 2005, violando i più essenziali diritti umani, impediva, tra l’altro, ai lavoratori definiti “stagionali” di portare con loro moglie e figli. Per tutta risposta gli italiani nascondevano moglie e figli nel portabagagli e lì iniziava la loro storia di clandestini reclusi in casa per anni. Nino è un bambino di nove anni che non ha mai visto il mondo fuori da quella stanza in cui vive col nonno, la mamma e il papà. Ma la morte del nonno scatena un rocambolesco viaggio di ritorno al paese, su una fiammante Alfa Giulia 1300, con in macchina il padre, la madre, un operaio sindacalista e il nonno morto. Mentre il mondo è incollato al televisore per guardare lo sbarco sulla luna, si consuma questo ritorno “mitico” alla terra d’origine. Racconto in dramma tra dramma e commedia all’italiana.

 

Sabato 30 maggio

  1. 15.30 // Scuola Media G. Biasio

prove aperte del laboratorio teatrale a cura di Elisabetta Magnani

sul film La mafia uccide solo d’estate di Pif

 

  1. 17.00 / Camusac – Cassino Museo Arte Contemporanea

Inaugurazione della mostra I colori della libertà

Tratti dalla fantasia degli alunni dell’Istituto Comprensivo Cassino 1 all’interno di un progetto di Laboratori d’arte a cura di Marta Fiscelli. La libertà secondo l’articolo 13 della Costituzione: “la libertà personale è inviolabile” passa attraverso la conoscenza di alcuni artisti d’avanguardia del 900 come Fontana, Picasso, Chagall e Keith Haring, prima in forma ludica, poi di racconto e infine di elaborato pittorico.

 

  1. 21.00 // Ex Campo Boario

STASERA SONO IN VENA

scritto, diretto e interpretato da Oscar De Summa

Spettacolo vincitore premio CassinoOFF 2015

Un racconto semplice sul piano-sequenza di una terra che decide di cambiare direzione, di appropriarsi del proprio male. Si sorride delle vicende del protagonista dall’inizio alla fine, tranne che in alcune fratture che interrompono la narrazione, ci ricordano che quello di cui stiamo parlando è vero, è già successo, e buttano una luce sinistra sulla situazione di oggi: il mercato delle droghe performative, come la cocaina, genera introiti che superano il Pil di alcune nazioni come la Spagna o la stessa Italia.

 

Giugno (data da definire)

Evento finale // Teatro Romano di Cassino