Minturno / Elezioni, lo chef Claudio Petrolo si candida con Vincenzo Fedele

Minturno Politica

MINTURNO – La squadra a sostegno della candidatura di Vincenzo Fedele alla carica di Sindaco di Minturno, si arricchisce di un’altra importante professionalità: anche Claudio Petrolo ha scelto di abbracciare il progetto politico di Fedele, candidandosi al Consiglio Comunale per la lista “Fedele Sindaco”.

Imprenditore e chef pluridecorato, anche se cittadino del mondo, la storia di Claudio Petrolo è indissolubilmente legata al territorio di Minturno; in particolare al Centro Storico, dove in passato ha già dimostrato grandi doti imprenditoriali, investendo in un ristorante rivelatosi un vero e proprio trionfo per la sua arte gastronomica. Nel 2013 Claudio Petrolo è volato in Cina dove per l’emittente cinese Cibn ha realizzato cinquanta puntate e un totale di cento ricette della tradizione mediterranea, esportando nell’Oriente il nome e le specialità gastronomiche di Minturno e del Sud Pontino.

Vincenzo Fedele
Vincenzo Fedele

“Non avrei mai pensato di mettermi in politica – ha dichiarato Claudio Petrolo – se l’ho fatto è perché ho fiducia nel progetto politico di Vincenzo Fedele. Data la mia esperienza sono certo di poter contribuire a rendere più appetibile e amministrativamente più semplice la possibilità di investire o reinvestire sul nostro territorio, rispettando lo sforzo, la professionalità e le energie degli imprenditori. Quando i progetti mi appassionano, sono il primo a metterci tutto l’impegno possibile. Con Vincenzo Fedele sono sicuro che Minturno diventerà quella città che immaginavo potesse essere quando aprii il mio primo ristorante”.

“Sono orgoglioso – ha dichiarato invece Vincenzo Fedele – che Claudio Petrolo abbia scelto di scendere in campo e di sposare in pieno il progetto della squadra per una politica nuova, mirata al reale rilancio del territorio. Questo sarà possibile solo grazie a persone come Claudio e altri componenti della mia squadra, che nel loro settore hanno dato molte più risposte degli amministratori degli ultimi 30 anni”.