SANTI COSMA E DAMIANO – Ancora atti intimidatori a Santi Cosma e Damiano. La scorsa notte due betoniere, della ditta di calcestruzzi Caturano di Maddaloni, in provincia di Caserta, sono andate a fuoco. La chiamata al centralino del 115 è arrivata poco dopo la mezzanotte. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco della squadra 9A di Castelforte.
Giunti presso un’azienda dedita alla produzione e distribuzione di calcestruzzo situata in via Ausente, i pompieri hanno trovato fiamme ormai alte che stavano aggredendo le betoniere con pompa. Sono riusciti a limitare i danni su un automezzo, mentre l’altro è andato completamente distrutto.
Al termine delle operazioni di spegnimento e bonifica sono scattati i rilievi per l’individuazione delle cause. I vigili del fuoco non hanno ritrovato inneschi, ma non si esclude, date le circostanza in cui si è sviluppato il rogo, l’ipotesi dolosa. Sul caso indagano le forze dell’ordine.
Nemmeno otto giorni ci fu l’incendio di un escavatore all’interno del cimitero comunale. Una situazione che sta diventando davvero preoccupante: da un anno e mezzo a questa parte sono già una decina gli atti intimidatori registrati tra i comuni di Castelforte e Santi Cosma e Damiano. Nei giorni scorsi, il sindaco Vincenzo Di Siena ha incontrato il Prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, per discutere proprio di questo problema che ha ormai assunto contorni inquietanti.
