Esperia/ Il Consiglio approva la realizzazione della stazione radio per telefonia mobile nella frazione di Monticelli

ESPERIA – Si è riunito ieri sera, in seduta straordinaria, il Consiglio comunale di Esperia con molti punti all’ordine del giorno. Tra gli argomenti più importanti, sono stati discussi ed approvati i seguenti punti: 1) il piano finanziario e la determinazione delle tariffe TARI per il 2015; 2) la determinazione delle aliquote IMU per il 2015;   3) la determinazione dell’addizionale IRPEF per il 2015; 4) la determinazione delle aliquote TASI per il 2015.

Il Consiglio, con otto voti a favore  e due astenuti ( la minoranza), ha approvato le proposte di delibera della Giunta in base alle quali, per l’anno finanziario 2015, resteranno in vigore le tariffe e le aliquote già applicate nel 2014 senza introdurre  alcun tipo di aumento. Sia il Sindaco, il prof. Giuseppe Moretti, che il Vice Sindaco, nonché Assessore al Bilancio, rag. Giuseppe Villani, hanno ribadito la ferma volontà dell’Amministrazione nel fare sacrifici e nel contenere la spesa, al fine di evitare aumenti di prelievi vari che andrebbero a colpire nuclei familiari in crisi per la situazione economica in cui vive il Paese.  Ambedue, nel corso dei loro interventi, hanno ribadito che il Comune di Esperia continua a tenere aliquote e tariffe molto contenute nonostante i tagli operati ogni anno dai vari Governi nei confronti degli Enti locali.

Successivamente il Consiglio ha approvato all’unanimità la proposta  di accogliere la richiesta della società Vodafone per la realizzazione di una stazione radio base per la telefonia cellulare nella frazione di Monticelli, in località Madonna della Valle, su un terreno di proprietà comunale per il quale verserà all’Ente euro 6.000,00 di fitto annuo. “L’installazione di tale struttura, – ha detto il Sindaco – una volta realizzata, servirà a dare un servizio importante al centro urbano e  a  vaste  zone rurali di Monticelli ed anche della vicina S.Oliva, zone tutt’ora prive di copertura di segnale telefonico”.

La seduta si è chiusa dopo aver approvato all’unanimità una proposta di modifica del regolamento per la caccia all’interno dell’Azienda faunistica-venatoria “Monte Vetro”. In base a tale modifica, la quale introduce correttivi per meglio disciplinare la caccia al cinghiale, le squadre che, annualmente, potranno iscriversi all’Azienda per effettuare battute di caccia non potranno essere più di tre.

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