Castelforte / Centrale nucleare del Garigliano, il MeetUp M5S chiede trasparenza sul piano emergenza

Attualità Castelforte Politica Santi Cosma e Damiano

CASTELFORTE – Il MeetUp M5S di Casteforte e Santi Cosma e Damiano ha emanato un comunicato stampa in merito alla scarificazione presso la centrale nucleare del Garigliano gestita dalla Sogin:

“Presso la centrale nucleare del Garigliano, gestita dalla SO.G.I.N. , sono in corso, nell’ambito del generale processo di smantellamento (dismissione) della centrale, le operazioni propedeutiche all’abbattimento dell’esistente e non più necessario camino di scarico degli effluenti aeriformi. Tali operazioni riguardano, in particolare, la scarifica della superficie interna del camino al fine di rimuovere, prima dell’abbattimento, la contaminazione radioattiva fissata su tale superficie. Le operazioni sono svolte in ambiente confinato ed in depressione, con raccolta e filtraggio delle polveri generate.

Il Meetup di Castelforte-Santi Cosma e Damiano informa la cittadinanza che il giorno 15 febbraio c.a. tutti i Meetup del Golfo di Gaeta, congiuntamente e nello specifico, Meetup di Castelforte-Santi Cosma e Damiano; Meetup di Minturno; Meetup di Formia; Meetup di Gaeta e Meetup di Itri per la provincia di Latina. Meetup di Sessa Aurunca; Meetup di Cellole e Meetup di Roccamonfina per quella di Caserta, hanno inviato una lettera alle Prefetture di Caserta e Latina. Inoltre protocollato una interrogazione ai Sindaci delle suddette amministrazioni firmata oltre che dagli  attivisti del loco, dal Senatore e dal Deputato della Repubblica Italiana rispettivamente Sergio Puglia e Luigi Gallo, nonché dal Consigliere della Regione Lazio Silvana Denicolò, tutti appartenenti al gruppo politico del MoVimento 5 Stelle.

Nel merito si chiede (come da protocollo):

Oggetto: Piano di Emergenza – Centrale Nucleare del Garigliano in fase di decommissioning D.Lgs.n.230/95-Art.115 e seguenti, in particolare Sezione II dal l’Art.127 e seguenti.

In riferimento all’oggetto, si CHIEDE CONFERMA, circa l’operatività del piano di emergenza e, in particolare, se ha avuto attuazione per le zone circostanti la centrale nucleare del Garigliano, collocata in territorio del comune di Sessa Aurunca (CE) il  richiamato obbligo di informazione alle popolazioni  in base all’Art.129 e nel caso particolare l’Art.134 che detta:

  1. Con decreto del Ministro della sanità, d’intesa con i Ministri dell’interno, per il coordinamento della protezione civile e dell’ambiente, sentita l’ANPA e le altre amministrazioni interessate, sono individuati le autorità e gli enti che provvedono o concorrono alla diffusione dell’informazione di cui all’articolo 130, i relativi compiti e le modalità operative in funzione dei destinatari dell’informazione stessa.
  2. Le modalità operative per la definizione e per la diffusione delle informazioni di cui all’articolo 131 vengono stabilite nei piani di intervento. A tal fine i prefetti e la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per il coordinamento della protezione civile predispongono, nell’ambito dei piani di intervento di rispettiva competenza, i piani di informazione della popolazione, sulla base degli schemi predisposti dalla commissione permanente di cui all’articolo 133.

Ad oggi purtroppo ancora non abbiamo avuto nessun riscontro.

Visto la delicata operazione, che vogliamo sottolineare, nel genere essere la prima in assoluto, sollecitiamo il Commissario Prefettizio di Castelforte, Vice Prefetto Dott.ssa Ilaria Tortelli ed il Sindaco di Santi Cosma e Damiano, Dott. Vincenzo Di Siena nel farci pervenire al più presto al fine di tranquillizzare i cittadini dei due comprensori, ed anche nel rispetto della trasparenza quanto legittimamente richiesto.”