Gaeta / “Liberate il parcheggio degli Spaltoni”

Attualità Gaeta

GAETA – L’Associazione Gaet@t  chiede di liberare il parcheggio dell’area “Spaltoni” situato alle
pendici di  Monte Orlando. La mancanza di parcheggi a Gaeta è una grave carenza  che
penalizza non poco lo sviluppo turistico e commerciale della nostra città e che ha gravi
ripercussioni sulle attività commerciali soprattutto durante il periodo estivo. Nella zona di
Gaeta Medievale la carenza viene amplificata dalla ZTL che, nei mesi di maggior presenza
turistica, stabilisce un divieto di transito e sosta nella zona storica piena di attività
commerciali e locali. Tutte le Amministrazioni si sono preoccupate in passato e nel
presente di ricercare varie aree dove costruire ipotetici parcheggi ma nulla è stato ancora
fatto per garantire la sosta. Al contempo bisogna  organizzare dei servizi di trasporto che diano la
possibilità di raggiungere comodamente tutte le zone della città. Il presidente Gaet@t
Cosmo Ciano dichiara:  “Quello degli Spaltoni pensiamo sia uno dei pochi sfoghi di sosta
per migliorare la vivibilità del quartiere S.Erasmo. Chiediamo con forza  che i camper
vengano dirottati nelle strutture esistenti alla periferia della città, zona S.Agostino, dove
insistono diverse strutture private che possono ospitare, con tutti i servizi idonei, questo
tipo di visitatori. Questo sia per garantire agli avventori ed ai residenti un parcheggio
organizzato con servizi di trasporto NCC e navette durante il periodo estivo sia per un
maggior decoro urbano della città stessa. Inoltre chiediamo di aprire i parcheggi degli
stabilimenti balneari di Serapo, nel periodo invernale, garantendo una maggiore possibilità
agli avventori della zona pedonale domenicale di una migliore fruizione della stessa”.
Qualsiasi sistema vivente o sociale, produttivo o commerciale, se isolato dall’ambiente che
lo circonda degrada, si decompone e scompare. In economia ogni parte è unica ma
inserita in un processo che riguarda tutti, come in un ecosistema. E’ venuto il momento di
fare sistema iniziando con l’ottimizzare e valorizzare al meglio ciò che già abbiamo.