Cassino / Il Cosilam partecipa alla settimana della tecnologia organizzata dall’Itis “Ettore Majorana”

Cassino Scuola

CASSINO – “Un’iniziativa importante che consente ai ragazzi di scoprire le eccellenze produttive presenti sul territorio, ma anche di confrontarsi con il mondo del lavoro – ha affermato il Presidente del Cosilam Pietro Zola – Il Cosilam non poteva mancare alla prima settimana della tecnologia organizzata dell’Itis Majorana di Cassino. Abbiamo accettato con piacere l’invito della scuola, e per questo ringrazio la dirigente scolastica professoressa Filomena Rossi, e questa mattina abbiamo potuto illustrare ai ragazzi una delle principali attività del consorzio: la depurazione delle acque industriali.a21e3b57-0e06-475a-8220-157d1f82389b

Grazie anche alla collaborazione della dottoressa Roberta Parisi gli studenti hanno avuto la possibilità di scoprire l’articolato processo cui vengono sottoposte le acque reflue industriali per renderle depurate e sicure per l’ambiente”. In conclusione il Presidente Pietro Zola si è rivolto agli studenti: “Voi ragazzi rappresentate il futuro di questo nostro paese e sarete chiamati a portare avanti questa splendida nazione che, purtroppo, in diverse occasioni è stata maltrattata. Tutti voi avete dei sogni, avete delle aspirazioni.

9be12566-7758-47e9-89b8-f4ab740b3e8bSpesso, però, mi capita di vedere e ascoltare in voi ragazzi una sorta di rassegnazione nel pensare che ciò che più si sogna non si possa raggiungere. Non lasciate mai che i vostri sogni vengano infranti da altri, non permettere a nessuno di togliervi la passione per le cose che più amate. Una grandissima studiosa, un premio Nobel, una donna come poche, Rita Levi Montalcini disse: “Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente”. Questo è l’augurio che io rivolgo a voi. Ma vi invito anche a riscoprire i veri valori su cui fondare il vostro futuro. Oggi con l’avvento dei social network con falsi miti come le veline o i calciatori si pensa che si possa ottenere tutto e subito. Nella vita occorre studiare, formarsi, fare la gavetta che fornisce un bagaglio culturale che vi renderà ancora più forti”.