Minturno Cambia, Gennaro Orlandi: “E’ l’ora di un’amministrazione seria e moderna”

Minturno Politica

MINTURNO – E’ il candidato al consiglio comunale più giovane della coalizione che sostiene Gerardo Stefanelli. Gennaro Orlandi, 26 anni, una laurea in Scienze della Pubblica Amministrazione, con tesi sull’Italicum, si presenta nella lista “Minturno Cambia”. Non è completamente a digiuno di politica, in quanto è stato coordinatore dei giovani dell’Udc e nello staff organizzativo dello stesso Stefanelli.

“A 26 anni – dichiara Orlandi – è arrivato il momento di mettermi in gioco. Voglio fare qualcosa per cambiare le cose di una situazione che io e la mia generazione sentiamo, oggi più come mai, opprimente. Non vogliamo più subire le decisioni senza dire nulla. Mi candido con Gerardo Stefanelli, perché è una persona con capacità amministrativa, ha voglia di fare, ha le idee e l’esperienza per fare bene. L’abbiamo già visto all’opera all’opposizione, dimostrando di conoscere molto bene la macchina amministrativa. Mi candido con chi vuole lavorare per un’amministrazione moderna, al passo con i tempi. In caso di elezione, ricoprirò la carica di consigliere comunale in maniera responsabile, appassionata e informata: non più tempo degli alzapaletta, bisogna partecipare alla vita amministrativa della città”.

Tra le proposte programmatiche che Gennaro Orlandi vuole portare avanti vi sono quella del Villaggio Diffuso, già lanciato da Stefanelli nel corso dell’incontro tematico sul turismo: “Si tratta – spiega il 26enne – di un nuovo modo di intendere il turismo. Non solo Scauri e Marina di Minturno, ma anche le frazioni collinari rientrano in questo progetto con un sistema integrato turistico. Pensiamo che Minturno deve uscire dall’isolamento in cui è sprofondata in questi ultimi 20 anni aderendo a iniziative più ampie come ‘Memorie Urbane’ o ‘Seminaria’, già sperimentate nei Comuni vicini, che da un lato possono riqualificare l’ambiente urbano, dall’altro hanno una ricaduta positiva sul turismo”.

Altro tema è quello dell’Agenda Digitale: “Non è possibile restare a fare cose di 30 anni fa. Oggi tutta l’amministrazione di un Comune passa per il digitale, dobbiamo puntare a produrre certificati online, avere un protocollo informativo, snellire il lavoro degli uffici comunali e permettere agli utenti di accedere ai servizi attraverso il proprio notebook o smartphone. Inoltre, bisogna investire nella formazione del personale: se si spende zero euro per la formazione, come avvenuto in questi anni, allora non si può pretendere che gli impiegati facciano miracoli”.

“A Minturno – aggiunge Orlandi – è sempre mancata una seria politica giovanile. Sono assenti luoghi di aggregazione come una mediateca, sale prove musicali, sportello orientagiovani, biblioteca. Pensiamo di creare luoghi non solo ricreativi ma anche di formazione dei ragazzi: arti e mestieri, servizio civile e fornire notizie sulle opportunità di lavoro. Oggi i giovani come me sono costretti ad andare via da questo territorio perché non esistono possibilità lavorative, quando al contrario abbiamo tante risorse sul nostro territorio che non vengono sfruttate. Sono orgoglioso di essere minturnese e non devo essere costretto ad andare via: per questo serve un’amministrazione moderna, che sappia portare avanti tali istanze”.

Infine, Gennaro Orlandi lancia un appello ai cittadini: “A chi è piaciuto come si è governato, ci sono già tante alternative, a chi non piace ciò che ha intorno e vuole cambiare dico che Gerardo Stefanelli e tutta la squadra è l’alternativa seria. Non bisogna rifugiarsi nell’antipolitica ma partecipare perché la politica è una cosa nobile. Si deve lottare per dare alternativa seria a questo paese. Invito i giovani a partecipare, riprendere in mano il destino di questo paese”.