Fondi / Il M5S chiede le dimissioni dell’Assessore Onorato Di Manno

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FONDI – Questa mattina I cittadini del Meetup Amici di Beppe Grillo di Fondi hanno consegnato al Sindaco Salvatore De Meo la richiesta di dimissioni dell’assessore Onorato Di Manno che, sebbene sia stato condannato per danno erariale nei confronti della XXII Comunità Montana di cui era presidente, continui a fare l’assessore ai lavori pubblici del comune di Fondi:

“La Corte dei Conti sezione Lazio con sentenza n. 390/2015 pubblicata in data 24/09/2015 ha condannato l’ex Presidente della XXII Comunità Montana Sig. Onorato Di Manno per danno erariale, il quale, ad oggi è Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fondi.

Il punto è che il Decreto legislativo, 31/12/2012 n° 235 non prevede, la condanna per Danno Erariale tra le cause di ineleggibilità o di incompatibilità, ma, (in base a quanto affermato da Angelo Canale, magistrato della Corte dei conti), per la legge (L.154/1981) il solo fatto della condanna (in sede di giurisdizione contabile o civile) passata in giudicato : prescrive invece che non possa ricoprire la carica di consigliere comunale o circoscrizionale (la norma si estende anche agli assessori direttamente nominati dal Sindaco) colui che per fatti compiuti allorché era amministratore o impiegato del Comune ovvero di istituto o aziende da esso dipendenti o vigilati sia stato, con sentenza passata in giudicato, dichiarato responsabile verso l’ente, istituto o azienda e non abbia ancora estinto il debito.

Le condanne per danno erariale spesso riguardano comportamenti illeciti, che si concretizzano nel distorto o deviato uso di risorse pubbliche, di comportamenti abusivi dei quali occorre evitare la possibilità di reiterazione. Noi ci auguriamo che il Sig. Onorato Di Manno possa dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati, ma, alla luce di quanto sopra ci chiediamo se sia opportuno che continui ad essere Assessore del Comune di Fondi e non sarebbe auspicabile che rassegni le dimissioni e chiarisca la sua posizione, in piena libertà, con gli organi competenti. In attesa di un pronto riscontro, salutiamo cordialmente”.

(Foto copertina: Canale 7)