NAPOLI – Non semplicemente un musical, ma evento teatrale dell’anno. “Il Principe Abusivo” di e con Alessandro Siani, e con Christian De Sica, Elena Cucci, Stefania De Francesco, Luis Molteni, Lello Musella, Antonio Fiorillo, Gianni Parisi, musiche e testi originali del Maestro Umberto Scipione di Gaeta, sale sul palcoscenico e si avvia a fare il bis di consensi e applausi, dopo il grande successo sul grande schermo.
Già trentamila biglietti venduti in prevendita, per la commedia presentata ufficialmente in conferenza stampa il 26 novembre u.s. a Napoli, nella suggestiva location di Castell’Ovo, alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Da dicembre per “Il Principe Abusivo” cinque date di rodaggio ad Avellino e il debutto dall’11 dicembre fino a gennaio al Teatro Augusteo di Napoli. A seguire: Bari (19-21 febbraio 2016 al TeatroTeam), Milano (27 febbraio 2016), ed altre città, fino ad arrivare, a marzo 2016, al Teatro Sistina di Roma.
“Il progetto – ha spiegato Siani attore, regista e cantante – è nato proprio per il teatro e dunque torna nella sua versione originale. Ma ci saranno variazioni rispetto al film sia perché il teatro ha canoni diversi dal cinema sia perché ho inserito una scena nuova in aereo, momenti musicali impreziositi da Christian, battute nuove e un cast che comprende Elena Cucci nel ruolo di Sarah Felberbaum e Stefania De Francesco in quello di Serena Autieri”.
Da Siani parole di grande elogio nei confronti del Maestro Umberto Scipione, compositore musicista originario di Gaeta, autore delle musiche (così come è stato per il film, campione d’incassi): “La nostra è una commedia con momenti musicali e, come nella versione cinematografica, si avvale dell’importante contributo del Maestro Umberto Scipione, insostituibile compositore ma sopratutto un grande amico, che ha arricchito il lavoro con testi e musiche originali”.
Per il Maestro Scipione “Una bella avventura che ha il sapore della sfida: ripetere, il successo delle atmosfere musicali della versione cinematografica , senza ripetermi. Con nuove note, accordi e liriche creare forti emozioni sulla scia di quelle ancora vive e vibranti del film”.
Immancabile la battuta tutta da ridere di Siani: “Un progetto importante può nascere anche in una città come Napoli. Io, a differenza di altri, non me ne sono mai andato da Napoli, e non perché sia rimasto bloccato nel traffico”.
In conferenza stampa anche l’entusiasmo di De Sica: “Questa compagnia è una famiglia, e con Siani siamo ormai amici, quando mi ha chiamato dovevo fare a teatro ‘Il marchese del Grillo’, ma ero troppo contento di tornare a lavorare con lui…poi mi ha trovato una bella casa a Marechiaro e un buon ristorante. Sono aumentato di due chili e dovrò allargare le giacche, ma per un mese e mezzo ancora sto a Napoli”.
Il sogno di Siani? “Trascinare nel mondo della risata chi ha lavorato tutto il giorno, per due ore farlo stare senza pensieri”.
