Gaeta / Matarazzo chiede chiarezza sulle autorizzazioni rilasciate dal comune ad un approdo privato

Gaeta Politica

GAETA – Il consigliere comunale Giuseppe Matarazzo chiede chiarezzza sulle autorizzazioni rilasciate ad un approdo privato. “Sono ancora una volta – Spiega Matarazzo – a chiedere chiarezza sulla questione dei rapporti tra A.C. di Gaeta e la società Base Nautica Flavio Gioia spa. Infatti,senza entrare nella attività specifica della detta Società, positiva per la Città ai fini turistico-commerciali in senso lato,devo rimarcare con mia somma sorpresa che,a seguito di mia richiesta di notizie sull’evoluzione del procedimento amministrativo afferente la richiesta di ampliamento in senso lato presentata dalla detta Società nonché di conoscere i titoli autorizzativi di cui e’ in possesso la detta Società, il dirigente del Dipartimento Urbanistica del Comune di Gaeta mi ha trasmesso il rapporto di sopralluogo dell’08/10/2015 Prot. 4288/15 effettuato presso la detta Società dal quale si evince che alcune opere esistenti compreso anche pontile sono prive di autorizzazioni o meglio viene utilizzata la frase “ non risulta o non risultano autorizzazioni”.
Per chiarezza di tutto ciò ho dato notizia in particolare al Sindaco,a tutti gli Assessori, al Presidente del consiglio comunale,a tutti i Dirigenti per sapere i loro intendimenti:a tutt’oggi non ho ricevuto alcun riscontro.

Pertanto ciò,se fosse fondato quanto traspare dal detto rapporto (di qui nasce il mio stupore), comporterebbe l’adozione di atti “sanzionatori “nei confronti della detta Società con la conseguente influenza anche sull’iter della pendente Conferenza di Servizi tesa all’ampliamento della attività in senso lato della detta società.Chiedo pertanto all’amministrazione comunale di Gaeta,stante la delicatezza della questione e l’importanza di tutelare le imprese che lavorano ed investono da lustri nella nostra Città,come nel caso della detta Società, chiarezza e trasparenza al fine di fugare ogni dubbio sulla legittimità e regolarità urbanistica delle opere edili esistenti (accelerando pertanto l’iter di conclusione positiva del pendente procedimento amministrativo di ampliamento ) o in caso diverso di adottare i dovuti atti “.