GAETA – Dissequestrato lo stabilimento balneare militare. Prima che scadessero i termini per la richiesta di convalida al gip, la procura della repubblica di Latina ha deciso di annullare il sequestro preventivo compiuto giovedì al termine di una serie di sopralluoghi dal corpo di polizia municipale e dalla guardia di finanza. Ha avuto buon gioco la tesi degli avvocati Alfredo Zaza D’Aulisio e Vincenzo Macari chiamati a tutelare l’associazione ricreativa dipendenti difesa Gaeta che gestisce l’attività da circa 15 anni, nei cui confronti è stata disposta l’immediata restituzione. La procura infatti ha rilevato come un analogo procedimento fosse già stato archiviato dal giudice per le indagini preliminari Mara Mattioli, su richiesta del pm Giancristofaro. In quel caso, il giudice aveva già deciso per l’incompetenza del comune di Gaeta nei confronti del Ministero della Difesa. Stesso refrain per il pagamento dei canoni demaniali non versati. Per la corte tributaria di Latina non sono infatti dovuti. Un déjà vu, insomma, che tuttavia non mancherà di suscitare polemiche.
