Gaeta / l’Udc torna in maggioranza, ma sotto altre spoglie

Gaeta Politica

GAETA – L’udc torna in maggioranza? In realtà domani mattina l’ex senatore Michele Forte, invitato in aula consiliare dal sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano si appresta ad annunciare la costituzione del gruppo misto di maggioranza, costituito da due consiglieri. Dopo diverse settimane di trattativa tra i vertici della maggioranza, il nuovo raggruppamento, con la benedizione dei vertici provinciali dell’udc, avrà nuovamente un ruolo da protagonista nell’amministrazione comunale di Gaeta. Mitrano aveva perso qualche tempo fa il consigliere Giuseppe Matarazzo, unico esponente eletto nelle fila dell’Udc ed unico detentore del simbolo in consiglio comunale (il che rende impossibile ad altri consiglieri entrare nel gruppo senza il suo consenso). A rendere più precari gli equilibri di maggioranza ci aveva poi pensato il capogruppo di Forza Italia Eduardo Accetta con i suoi continui distinguo e la non partecipazione al voto in consiglio comunale. In una situazione già in bilico il primo cittadino aveva poi annunciato il cambio completo di tutti gli assessori di giunta, cominciando dal sostituire Cristian Leccese con Raffaele Matarazzo ai lavori pubblici. Scelta che teneva conto dei voti apportati dalle 8 liste a sostegno della sua candidatura, alcune delle quali non avevano trovato rappresentanza in giunta, ma solo qualche nomina come delegato. Da domani le cose però potrebbero cambiare. Infatti, almeno di ripensamenti dell’ultima ora, il partito di Michele Forte, attualmente rappresentato in giunta dall’assessore Alessandro Vona, non si ritirerebbe affatto dall’assessorato, puntellando invece la maggioranza con due esponenti provenienti da altre liste, ovvero Davide Speringo ed Alessandro Martone, quest’ultimo proveniente dalla minoranza. Intanto oggi pomeriggio il piazza XIX Maggio e via Piave sono stati teatro di violenti battibecchi tra alcuni consiglieri di maggioranza e tecnici comunali. Gli animi sono esasperati per diversi motivi. Tra gli argomenti che circolano insistentemente nei corridoi anche il vecchio progetto di riassumere i vigili stagionali. Ma non tutti sono d’accordo.