FORMIA – Si prepara per venerdì la protesta di alcuni dipendenti della Formia Rifiuti Zero. Il Sit in avverrà sotto il comune, con la partecipazione di alcune sigle sindacali. Nelle scorse settimane il nuovo gestore del servizio di raccolta differenziata ha operato diverse sospensioni, creando malumori. “I dirigenti sono cambiati – ha detto l’assessore Claudio Marciano – ed è cambiato il sistema di lavoro”. Ingresso ed uscita dal cantiere di lavoro sono rilevati con sistemi biometrici (impronta del dito) rendendo più difficile l’assenteismo. In pratica sono stati aumentati i controlli rispetto al passato e avrebbero riscontrato irregolarità tanto da procedere a provvedimenti disciplinari. “La società – ha detto il sindaco Sandro Bartolomeo – è controllata dal comune ma noi non possiamo interferire sulle scelte amministrative che riguardano il personale. I provvedimenti disciplinari si sono resi necessari. C’erano problemi di attaccamento al lavoro ed assenteismo. È pervenuta al comune una richiesta di sit – in sotto il comune di Formia. Queste persone sappiano che non troveranno nell’amministrazione alcuna sponda. Se si pensa che ci sono diritti da rispettare sono il primo. Se invece si tratta di gente che non ha voglia di lavorare o altro non troveranno nel sottoscritto alcun aiuto”.
“Con la Formia Rifiuti Zero – ha detto l’assessore Claudio Marciano – sono state evitate le cooperative di precari e situazioni come quella della Formia Connection. La Formia Rifiuti Zero non aveva nessun obbligo eppure ha assunto tutti i lavoratori della ditta precedente”.
In futuro, con l’introduzione di mezzi più tecnologici la società potrebbe avere meno dipendenti. Ma, ha assicurato Marciano, in quel caso sarebbero assorbiti in altri servizi. La Formia Rifiuti Zero punta infatti a gestire anche altre frazioni del ciclo dei rifiuti.
