Castelforte / PD: “Amministrazione al capolinea, è ora di tornare alle urne”

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CASTELFORTE – “L’ultimo Consiglio Comunale ha sancito una profonda frattura nel centrodestra castelfortese e, definitivamente, la fine di quest’Amministrazione colpevole, in tutte le sue componenti nessuna esclusa, di aver fatto sprofondare il nostro paese in una situazione drammatica”. Lo dichiara il gruppo consiliare del Partito Democratico di Castelforte, formato dai consiglieri comunali Giancarlo Cardillo e Paolo Ciorra.

“Il rinnovo dell’Amministrazione Comunale di Castelforte – continua la nota – è un appuntamento di portata storica, in grado di cambiare il segno ad un paese ad oggi isolato ed abbandonato ma che, grazie alla filiera provinciale regionale e nazionale , può finalmente invertire la propria rotta.

In questi giorni saremo impegnati nel decidere le forme più concrete e dirette per porre fine a questa consiliatura e lo faremo nei tempi e nelle sedi opportune che sono gli organismi di partito senza, ovviamente, farci dettare l’agenda da nessuno ed in particolar modo da chi è parte o è stato parte di questa Maggioranza.

Siamo convinti che il Partito Democratico, con tutti i suoi uomini migliori per capacità, consenso, esperienza e radicamento sul territorio, debba assumere il ruolo guida del paese. Allo stato attuale delle cose siamo infatti l’ unica forza capace di ricostruire alleanze in una visione politica più ampia.

Questi ed altri motivi ci portano alla netta convinzione che la scelta del candidato Sindaco deve portare ad un nome riconoscibile, per storia ed appartenenza, al Partito Democratico. Questo è il punto da cui ripartire e non possiamo pensare che un partito su questo possa ancora attendere o indugiare. La politica non può e non deve abdicare al suo ruolo.

Su queste basi – conclude la nota – considerando la scomposizione dell’ attuale centrodestra castelfortese che ha evidentemente mal governato, dando per scontato che non ci saranno ancore di salvezza o eventualmente, cosa ancor più grave, ‘strani’ ingressi nel PD col solo fine di accapararsi ancora una volta poltrone e posti di rilievo, il Partito Democratico deve concentrarsi sul voto di maggio prossimo muovendosi all’interno di un quadro di alleanze aperto a tutti i soggetti civici e partitici che hanno a cuore il buon governo del paese e la stabilità”.