Minturno / Dimissioni Graziano, Stefanelli: “Rispettiamo la decisione del sindaco, torniamo alle urne”

Minturno Politica

MINTURNO – Interviene anche il consigliere comunale del Partito Democratico, Gerardo Stefanelli, sull’attuale crisi amministrativa dovuta alle dimissioni del sindaco Paolo Graziano. L’esponente del centrosinistra fa un’analisi della situazione in vista del consiglio comunale del 17 agosto che vede tra gli argomenti in discussione il bilancio di previsione 2015.

Paolo Graziano
Paolo Graziano

“Rispetto la scelta del sindaco Graziano di occuparsi dei propri problemi personali e dei propri affetti familiari – dichiara Stefanelli – per questo ritengo che la convocazione dei due consigli comunali nel mese di settembre per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio in presenza delle sue dimissioni irrevocabili, sia un grave errore ed una mancanza di rispetto a livello istituzionale ed umano. Il sindaco non si è dimesso per questioni politiche, altrimenti sarebbe venuto in consiglio a spiegare i contorni della crisi e le motivazioni.

Credo che la cosa più giusta da fare politicamente sia rassegnare le dimissioni in blocco e porre termine immediatamente a questa consiliatura. Non mi spaventa l’arrivo di un commissario prefettizio che avrebbe tutto il tempo di riportare nella legittimità amministrativa e contabile la questione dei debiti fuori bilancio, che per ben due anni non è stata affrontata volutamente dall’assessore Colacicco.

Gli ultimi tre documenti di bilancio sono stati approvati fuori tempo massimo, senza alcuna possibilità di modifica da parte dei consiglieri, e senza alcun confronto tra i consiglieri in fase di redazione: in realtà, la maggioranza era già stata commissariata dal proprio assessore al bilancio.

Paolo Graziano è una persona esperta e non credo proprio che abbia fatto un gesto avventato così per smuovere le acque, quindi andrebbero rispettare le sue volontà, soprattutto da chi dice di essergli vicino anche personalmente. Anche perché i problemi del Comune di Minturno sono talmente tanti che occorre avere una grande forza di animo e di entusiasmo per poterli affrontare. Anche negli ultimi tempi il sindaco è parso stanco, demotivato, assente, per cui se questo è il suo animo, meglio lasciar perdere.

Una decisione difficile – conclude Stefanelli – ma che fa onore a Paolo. Se non si sente più la forza mentale, meglio lasciare ad altri il compito di provare a cambiare le cose, senza perdere ulteriore tempo. Minturno ha tutto il diritto di guardare al futuro, non di galleggiare in agonia”.