Gaeta / Tromba d’aria, raffica di soccorsi per la Guardia Costiera

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GAETA – Il fortunale abbattutosi sul litorale Laziale nel pomeriggio di ieri ha messo a dura prova la macchina dei soccorsi della Guardia Costiera di Gaeta. Infatti, subito dopo il repentino peggioramento delle condizioni meteo, caratterizzate da forti raffiche di vento e mare molto mosso, a partire dalle ore 17 circa giungevano alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Gaeta, tramite il numero di emergenza in mare 1530, almeno 30 segnalazioni e richieste di soccorso, sia direttamente dai malcapitati che dai parenti a loro volta allertati dai familiari in difficoltà.

La Sala Operativa disponeva l’immediato impiego di tutte le unità navali disponibili, sia motovedette SAR che gommoni veloci, supportati dalle pattuglie vie terra, anche al fine di fornire ausilio nelle ricerche delle persone in difficoltà. Al termine delle complesse operazioni di soccorso e recupero dei naufraghi, eseguite su tutto il litorale di competenza, rese particolarmente difficoltose dalla condizioni del mare, venivano tratte in salvo numero 9 (nove) persone.

In particolare, il recupero di 5 bagnanti, sorpresi dal peggioramento improvviso delle condizioni meteo e rimasti pericolosamente aggrappati a scogliere (in località nave di Serapo ed Ariana), risultava particolarmente difficile da parte degli equipaggi delle unità navali della Guardia Costiera intervenute, a causa delle forti raffiche di vento ( con raffiche di 30 nodi), dalle onde (alte fino a 2 metri) nonché dai bassi fondali e dal pericolo rappresentato dalle stesse scogliere.

Quattro diportisti, invece, in gravi difficoltà, in quanto caduti in mare dalle proprie imbarcazioni e da unità minori tipo pattini e canoe, venivano recuperati con tempestività, nonostante le proibitive condizioni del mare, in località Serapo dalla motovedetta della Guardia Costiera CP 856, specializzata in attività di ricerca e soccorso.

Accertate le buone condizioni di salute dei bagnanti e dei diportisti, gli stessi venivano ricondotti a terra in sicurezza.
Si ricorda che è necessario consultare sempre i bollettini meteo della zona di interesse, prima di intraprendere qualsiasi tipo di navigazione in mare.