MINTURNO – Arriverà domani, mercoledì 8 luglio, intorno alle 16, la salma di Don Elio Persechino, che attualmente si trova ancora presso il Policlinico Gemelli a Roma. Il feretro sarà trasportato dai mezzi della ditta Vento, che curerà anche i funerali, e arriverà davanti alla Chiesa dell’Annunziata.
Dopo un ingresso nel tempio, da lì transitando per Piazza Portanova sarà portato in corteo, con il sindaco Paolo Graziano e le autorità cittadine, e accompagnato dalla banda musicale di Minturno e dalle associazioni cattoliche e quelle a lui vicine, quali l’Ordine dei Cavalieri di San Giorgio e l’ANC – Associazione Nazionale Carabinieri, sino alla Chiesa di San Pietro Apostolo dove è previsto l’ingresso alle ore 17.
Sarà celebrata una santa messa alle ore 18.30, officiata da don Enzo Saraniero e padre Antonio Siciliano e animata dal Coro della Chiesa dell’Annunziata.
Sarà allestita la camera ardente presso la Chiesa di San Pietro Apostolo dal momento dell’arrivo per tutta la notte. Una veglia si terrà dalle ore 21.00 alle ore 24.00 e la Chiesa sarà riaperta, quindi, la mattina dopo alle ore 7.30.
Il giorno dopo giovedì 9 luglio alle ore 10.30 vi saranno le esequie presiedute dall’Arcivescovo di Gaeta Mons. Fabio Bernardo D’Onorio. Animerà la funzione il Coro parrocchiale di San Pietro Apostolo diretto dal Maestro Pietro Pannone.
La popolazione sta vivendo vivamente un cordoglio unanime, come è attestato anche dalle diverse decine di manifesti di cordoglio affissi per il paese.
Il sindaco Graziano, con l’ordinanza n. 29 di oggi, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di giovedì 9 luglio. L’ordinanza prevede “il divieto, dalle ore 8 alle 14, ovvero per l’intera durata dei funerali, nelle vie e nelle piazze del luogo di svolgimento della cerimonia funebre; di tutte le attività ludiche e ricreative e ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso della cerimonia funebre”. Saranno anche posizionate bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali per le giornate dell’8 e del 9 luglio.
Il primo cittadino invita, infine, “i concittadini, i titolari di attività commerciali, sociali e produttive, le associazioni sportive, ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle attività, in segno di raccoglimento e rispetto durante i funerali”.
(Nella foto: Il vice-delegato del Lazio, Cav. Gr. Croce, avv. Franco Ciufo sistema il nastro da collo al neo commendatore di Grazia ecclesiastico, don Elio Persechino, durante il primo decennale di vita della delegazione del Lazio del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, in occasione della festività di Cristo Re dell’Universo, avvenuto nel novembre 2012 presso la Chiesa di San Pietro Apostolo a Minturno).
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