Gerry Scotti e Samira Lui al centro del dibattito nelle puntate de La Ruota della Fortuna: le dichiarazioni fanno discutere
Il duello a distanza tra la Rai e Mediaset entra nel vivo a colpi di dati Auditel, in questo periodo. Un testa a testa tra i due network principali a livello televisivo nel nostro paese che è ormai tradizione e nel quale da ambo le parti c’è il massimo impegno per prevalere sui rivali. Per quanto riguarda la fascia cosiddetta dell’access prime time, prima delle trasmissioni di prima serata, in questo momento i numeri premiano Mediaset e La Ruota della Fortuna.
La riproposizione dello storico programma sta avendo un certo successo. Su Canale 5, gli ascolti sono migliori rispetto ad Affari Tuoi su Rai Uno, un verdetto che dalle parti della rete pubblica stanno provando a ribaltare, ma non è facile. La coppia formata da Gerry Scotti e Samira Lui funziona. Il conduttore, come ormai da diversi decenni, è una vera e propria garanzia. E anche la showgirl sta facendo eccome la sua parte e trovando la sua consacrazione. Ma sul tema arrivano anche dichiarazioni critiche.
Paola Barale sprona Gerry Scotti: “Il ruolo della donna va cambiato, potrebbe trattare meglio Samira Lui”
E’ un parere piuttosto qualificato, per descrivere il momento de La Ruota della Fortuna, quello di Paola Barale, storica figura della trasmissione al fianco di Mike Bongiorno, in passato. Intervenuta sulle colonne di ‘Repubblica’, nel corso di un’intervista ha detto la sua, con i paragoni tra le diverse edizioni e spiegando come Samira Lui meriterebbe spazio e considerazioni diversi.
“Non dico che Gerry Scotti stia trattando male Samira Lui, ma pur se l’apprezzamento è carino e le battute sono carine, mi sembrano quelle… – ha spiegato la Barale – E’ il ruolo della donna che va cambiato. Mi piacerebbe che anche a La Ruota della Fortuna si sdoganasse la valletta: chiamatela braccio destro, co-conduttore, Samira potrebbe dare ancora di più. Gerry Scotti è un conduttore meraviglioso, è l’unico vero erede di Mike Bongiorno, sa arrivare al pubblico come un amico o uno zio. Tratta Samira come Mike trattava me, anche se l’approccio è più paritario. Lei ha un ruolo e non è solo un contorno”.
