C’è stata una rivelazione al Grande Fratello che ha lasciato di sasso i telespettatori: protagonisti sono alcuni dei concorrenti più famosi del programma e una loro chat
Il Grande Fratello è un programma che nel bene e nel male ha scritto la storia della televisione italiana. Verrà riproposta un’altra edizione nell’anno del 25° anniversario. La prima segnò la storia battendo addirittura Sanremo con la finale vista da 16 milioni di spettatori. Ben 10 concorrenti chiusi in casa senza contatti con l’esterno. Poi col tempo il reality si è evoluto.
A parlare della prima edizione è stato uno dei protagonisti, ovvero Lorenzo Battistello nel corso di un’intervista al Correre della Sera: “Sembra passata un’eternità, mi sembra di guardare un’altra epoca”. Già, perché all’epoca non c’erano smartphone, social network, e le foto venivano scattate con le macchine fotografiche usa e getta.
Il ricordo più intenso è legato a Pietro Taricone: “Un amico mi ha ricordato, quando ho fatto un post per i 25 anni, una frase che Pietro disse dopo la mia uscita: ‘Mi manca Lorenzo’. Probabilmente vedeva in me l’altro cervo del branco con cui scontrarsi, ma con profondo rispetto. Non mi aspettavo da lui questo sentimento forte e ho il rammarico di non aver coltivato questo rapporto. Mi resta il desiderio di potergli mandare un abbraccio, ovunque si trovi adesso”.
Grande Fratello, la rivelazione di Lorenzo Battistello
Battistello ha raccontato che il legame con i ragazzi della Casa c’è ancora: “Nel 2020 abbiamo creato un gruppo su WhatsApp che oggi è ancora attivo. Siamo tutti dentro, compresi gli autori, Marco Liorni, la nostra addetta stampa di allora, la segretaria e perfino la fotografa”. Manca solo Daria Bignardi in quel gruppo: “Non c’è ma abbiamo sempre avuto un bel rapporto. Ogni tanto ci scriviamo un messaggio, magari per complimentarci dei risultati raggiunti o per scambiarci gli auguri”.
Prosegue dicendo: “Ricordo che a ‘Mai dire Grande Fratello’ c’era Paola Cortellesi che la imitava. Quando andai in studio ospite della Gialappa’s, partecipai a una gang in cui la finta Daria mi inseguiva e io scappavo, perché sostenevano che Bignardi avesse un debole per me e arrossisse quando si rivolgeva a me”
Insomma, un bel tuffo nel passato per Lorenzo Battistello e chissà cosa penserà della 25^ edizione. C’è da dire, però, che quella magia non tornerà mai.
