C’è stata una tragedia nel mondo del calcio che ha spiazzato tutti per un personaggio che, oltre al calcio, era conosciuto anche per altro nella sua carriera
Il mondo del calcio ha subito un grave lutto. Più in generale, diversi ambiti hanno perso un personaggio che si è distinto in tanti campi. E’ chiaro che i tifosi ora sono concentrati sulle vicende del calcio italiano, in primis della Nazionale che sta lottando per andare al Mondiale e probabilmente dovrà passare di nuovo per il playoff, che nelle ultime due edizioni ha praticamente fatto fuori gli azzurri.
Riprenderà la Serie A con un ritorno caratterizzato da diversi big match, su tutti quello tra Juventus e Inter, con i nerazzurri che devono riscattare la sconfitta casalinga con l’Udinese. Questo porterà inevitabilmente a ricevere delle pressioni, una eventuale sconfitta porterebbe i ragazzi di Cristian Chivu addirittura a -6 dalla vetta dopo tre giornate.
Insomma, quello che interessa ai tifosi al momento è questa lotta già intensa per la vetta dopo le prime giornate. Ma purtroppo si è verificata una notizia molto triste, che ha generato tanto sgomento nei confronti della compagna e non solo: è morto Paul Baccaglini, ex presidente del Palermo Calcio.
E’ morto Paul Baccaglini, l’ex presidente del Palermo che aveva tentato la scalata alla guida dei rosanero
Paul Baccaglini nella sua carriera è stato presidente del Palermo Calcio per cinque mesi nel 2017 e anche inviato delle Iene. Stando alle prime informazioni, si sarebbe suicidato a casa sua a Segrate. E’ stata la compagna a trovare il corpo senza vita di Baccaglini, e ha poi contattato gli inquirenti con Carabinieri e Procura di Milano i quali hanno disposto l’autopsia.
Era salito alla ribalta come inviato del programma televisivo Le Iene. Poi s’era interessato al mondo della finanza creando Integritas Capital, un fondo commerciale, insieme a un socio britannico e uno australiano. Aveva firmato un pre-contratto con Maurizio Zamparini per l’acquisto del Palermo. Il programma era quello di rilevare le quote per intero con il piano di acquisto presentato il 6 marzo 2017.
Il tutto doveva concludersi entro fine aprile, ma la chiusura slittò al 1° luglio quando Zamparini rifiutò la proposta, perché ritenuta priva di sufficienti garanzie. Baccaglini quindi si dimise dalla carica di presidente, ricoperta per qualche mese. Anche il Palermo ha espresso cordoglio per la morte di Paul Baccaglini.