Ecco come sconfiggere il botulino, le nuove norme dal Ministero della Salute portano di fronte a una situazione molto delicata che potrebbe essere rivoluzionata.
In questi ultimi mesi si è sentito parlare spesso di casi di botulino, ci sono state anche delle vittime di questo batterio, il Clostridium Botulinum, è un batterio Gram+ sporigeno.
Questo batterio provoca il botulismo, una malattia neuro-parlitica causata dalle tossine dei clostridi. Questi microrganismi si possono trovare sotto forma di spore in molteplici ambienti tra questi anche negli alimenti. Le spore hanno la capacita di rimanere attive anche per decenni e di trasformarsi in cellule vegetative appenale condizioni ambientali glielo permettono, diventando favorevoli alla loro mutazione.
Le condizioni per favorire lo sviluppo dei clostridi “produttori di tossine botuliniche” assenza di ossigeno, substrati non troppo acidi, e che contengano acqua libera, substrati contenenti fonti di proteine consistenti. Il Clostridium botulinum produttore di tossine botuliniche è stato considerato come responsabile del botulino per la prima volta nel 1897 da Emile van Ermengem, in seguito a un focolaio di botulismo alimentare nella cittadina belga di Ellezelles in seguito a un funerale.
Il suo nome deriva dal latino botulus (salsiccia) perchè fu associata al consumo di salsicce fatte in casa. In Italia la maggior parte dei casi è legata al consumo di prodotti di origine vegetale.
Ministero della salute, le nuove regole per il botulino
Il Ministero della salute ha stanziato nuove regole per i prodotti precotti o pronti all’uso che tutti possono trovare sugli scaffali o banchi frigo di tutti i supermercati.ci sono degli alimenti pronti all’uso che stanno spopolando in questi ultimi anni, sono le zuppe pronte di verdure, legumi o cereali.
Questi preparati sono di buona qualità, molto gustosi e ci fanno risparmiare molto tempo in cucina, coni tempi accelerati di oggi sono il nostro asso nella manica, ma per essere sicuri dobbiamo attenerci alle nuove disposizioni del Ministero.
Il Ministero della Salute dopo i casi di botulino successi nel nostro paese ha corretto la dicitura sulle confezioni di tutti questi preparati. In passato sulle confezioni di zuppe e di vellutate c’era scritto “Riscaldare prima di consumare” é stata sostituita con “Far bollire il prodotto per almeno 5 minuti”.
La nuova circolare dimezza i tempi per le zuppe (da cinque minuti a tre), e per e vellutate il tempo diventa (da 5 minuti a 1). con queste nuove regole i consumatori tirano un sospiro di sollievo perchè il prodotto piace e in oltre mantiene inalterati i valori nutritivi.