Sospiro di sollievo per gli italiani, arriva un bonus fino a 2.600 euro: a chi spetta e come richiederlo, i dettagli
Le vacanze sono ormai agli sgoccioli e per milioni di italiani è necessario tornare a pensare ai problemi quotidiani e alle piccole sfide di ogni giorno. Sfide che possono risultare meno difficili da superare con l’aiuto di qualche bonus. Per una categoria specifica di persone, è ad esempio in arrivo un bonus fino a 2.600 euro, in grado di rendere decisamente più accessibili le spese da affrontare nelle prossime settimane.
In un’Italia in cui anche l’istruzione sta diventando, anno dopo anno, sempre più un privilegio e un lusso cui solo determinate categorie di ragazzi, provenienti da famiglie con un certo reddito, potranno avere accesso senza troppi patemi, è necessario che lo Stato intervenga per cercare di ristabilire un equilibrio, e permettere l’accesso agli studi anche a chi si trova in situazione di difficoltà.
Nel 2025, in particolare, il governo ha scelto di venire incontro alle esigenze di migliaia di studenti e famiglie attraverso un’ampia gamma di agevolazioni economiche, di varia natura: si va da alcune importanti detrazioni fiscali sulle tasse universitarie a una serie di bonus che possono arrivare anche a 2.600 euro.
Bonus per universitari nel 2025: tipologie, requisiti e come fare domanda
Partiamo dalla prima importante misura a favore degli studenti, quella relativa alle detrazioni fiscali. Chi sostiene spese per l’università, a prescindere dalla tipologia di spesa (sono validi anche i viaggi didattici organizzati dagli atenei), può usufruire di una detrazione del 19%. Basta indicare queste spese nella propria dichiarazione dei redditi e conservare le ricevute.
Oltre alle riduzioni sulle tasse, previste per gli studenti sotto un certo limite di ISEE (quelli fino a 20mila euro rientrano nella No Tax Area, che prevede l’esonero totale o parziale dal pagamento delle tasse), esiste però almeno un altro bonus spesso sottovalutato, ma in grado di rappresentare una vera svolta per migliaia di studenti.
Stiamo parlando, in particolare, del bonus affitto riservato agli studenti che vivono fuori sede. In questo caso la detrazione è pari sempre al 19%, ma dell’importo annuo pagato per l’alloggio, fino a un massimo di 2.633 euro. Tale detrazione viene erogata per lo studente, ma può essere anche richiesta dai genitori qualora lo studente sia ancora a carico della famiglia.
Si tratta di un contributo riservato comunque a chi possiede un ISEE non superiore ai 20mila euro, non beneficia di altri aiuti pubblici per l’alloggio e risulti iscritto a un’università statale priva di residenze universitarie. Inoltre, sarà necessario per lo studente che richiede l’agevolazione non essere fuori corso per più di un anno.
Per richiedere questa agevolazione, o le altre destinate agli studenti, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), obbligatoria per il calcolo dell’ISEE universitario. Si può fare anche rivolgendosi a un CAF o a un ente abilitato, presentando la documentazione necessaria (contratto di affitto registrato, ricevute delle spese universitarie e certificato di iscrizione all’ateneo).