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Bonus fino a 2.600 euro, gli italiani non credono alle proprie orecchie

Sospiro di sollievo per gli italiani, arriva un bonus fino a 2.600 euro: a chi spetta e come richiederlo, i dettagli

Le vacanze sono ormai agli sgoccioli e per milioni di italiani è necessario tornare a pensare ai problemi quotidiani e alle piccole sfide di ogni giorno. Sfide che possono risultare meno difficili da superare con l’aiuto di qualche bonus. Per una categoria specifica di persone, è ad esempio in arrivo un bonus fino a 2.600 euro, in grado di rendere decisamente più accessibili le spese da affrontare nelle prossime settimane.

Bonus fino a 2.600 euro, gli italiani non credono alle proprie orecchie (Pixabay) – Temporeale.info

In un’Italia in cui anche l’istruzione sta diventando, anno dopo anno, sempre più un privilegio e un lusso cui solo determinate categorie di ragazzi, provenienti da famiglie con un certo reddito, potranno avere accesso senza troppi patemi, è necessario che lo Stato intervenga per cercare di ristabilire un equilibrio, e permettere l’accesso agli studi anche a chi si trova in situazione di difficoltà.

Nel 2025, in particolare, il governo ha scelto di venire incontro alle esigenze di migliaia di studenti e famiglie attraverso un’ampia gamma di agevolazioni economiche, di varia natura: si va da alcune importanti detrazioni fiscali sulle tasse universitarie a una serie di bonus che possono arrivare anche a 2.600 euro.

Bonus per universitari nel 2025: tipologie, requisiti e come fare domanda

Partiamo dalla prima importante misura a favore degli studenti, quella relativa alle detrazioni fiscali. Chi sostiene spese per l’università, a prescindere dalla tipologia di spesa (sono validi anche i viaggi didattici organizzati dagli atenei), può usufruire di una detrazione del 19%. Basta indicare queste spese nella propria dichiarazione dei redditi e conservare le ricevute.

Oltre alle riduzioni sulle tasse, previste per gli studenti sotto un certo limite di ISEE (quelli fino a 20mila euro rientrano nella No Tax Area, che prevede l’esonero totale o parziale dal pagamento delle tasse), esiste però almeno un altro bonus spesso sottovalutato, ma in grado di rappresentare una vera svolta per migliaia di studenti.

Bonus universitari 2025: requisiti e come fare domanda (Pixabay) – Temporeale.info

Stiamo parlando, in particolare, del bonus affitto riservato agli studenti che vivono fuori sede. In questo caso la detrazione è pari sempre al 19%, ma dell’importo annuo pagato per l’alloggio, fino a un massimo di 2.633 euro. Tale detrazione viene erogata per lo studente, ma può essere anche richiesta dai genitori qualora lo studente sia ancora a carico della famiglia.

Si tratta di un contributo riservato comunque a chi possiede un ISEE non superiore ai 20mila euro, non beneficia di altri aiuti pubblici per l’alloggio e risulti iscritto a un’università statale priva di residenze universitarie. Inoltre, sarà necessario per lo studente che richiede l’agevolazione non essere fuori corso per più di un anno.

Per richiedere questa agevolazione, o le altre destinate agli studenti, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), obbligatoria per il calcolo dell’ISEE universitario. Si può fare anche rivolgendosi a un CAF o a un ente abilitato, presentando la documentazione necessaria (contratto di affitto registrato, ricevute delle spese universitarie e certificato di iscrizione all’ateneo).

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