Un noto vip italiano sta passando dei brutti momenti, ha avuto due ictus e un nuovo intervento in ospedale: gli appassionati della tv se lo ricordano bene e sperano che si rimetta presto
Ci sono tante personalità del mondo dello spettacolo che vengono notoriamente apprezzate. Alcune più di altre per la loro schiettezza, le loro opinioni, o semplicemente il loro modo di essere. E’ chiaro che però con il passare del tempo le cose cambiano, perché magari la vita mette di fronte degli ostacoli che sembrano insormontabili.
E’ un po’ quello che sta succedendo a Mauro Coruzzi, in arte Platinette. Circa un mese fa aveva raccontato l’ictus avuto nel marzo 2023: “Sono caduto, ho sbattuto la testa, ma non ho perso conoscenza. Per ore sono rimasto per terra, senza potermi muovere. Le mie gambe non hanno retto, è stato come se non le avessi più. Sono caduto, ho sbattuto la testa, ma non ho perso conoscenza. Sono rimasto lì per terra, senza potermi muovere, certamente ore”.
Il racconto di Coruzzi ha fatto senza dubbio scalpore, con i telespettatori che si sono lasciati andare a dei messaggi di sostegno nei suoi confronti. Però le sue condizioni ancora oggi sono motivo di discussione.
Ansia per Mauro Coruzzi, è in ospedale: le sue condizioni
Mauro Coruzzi è di nuovo in ospedale. E’ stato colpito due volte da ictus, la prima volta nel 2023 e poi a febbraio 2025. E’ stato sottoposto a un nuovo intervento preventivo vista la ricorrenza delle complicazioni cardiovascolari. Mauro ha informato i suoi followers con un messaggio scrivendo: “tutto bene” aggiungendo “#cuoreaposto”. Adesso c’è bisogno di mettere a posto il resto.
E lo si farà con un intervento per la chiusura dell’auricola, che servirà per dare più sicurezza ai pazienti che soffrono di fibrillazione atriale. Questo intervento servirà a prevenire nuove sgradevoli sorprese. Mauro lo affronterà con il sorriso, come del resto ha sempre fatto. L’ottimismo è stato suo amico per molto tempo, al di là dei pensieri negativi avuti per per queste situazioni difficili.
Dopo la prima riabilitazione, Coruzzi aveva detto: “Non permettete che vi sia strappata via la speranza, per voi, per chi vi sta vicino, per un dopo che può solo migliorare”. Un bellissimo messaggio che varrà anche per le prossime settimane che saranno da affrontare con prudenza e ottimismo.