SPERLONGA – Dopo la prima esperienza alle Canarie, Paolo Lancerin da Sperlonga, ma nato e cresciuto a Bassano del Grappa, è stato uno dei protagonisti dell’edizione Ironman 2015 in quel di Nizza, in Francia.
L’ironman è una gara di Triatlhon che si svolge con distanze di 3,8 km di nuoto, 180 km di bici e 42 km di corsa. Dopo un inverno passato sulla riviera di Ulisse tra corsa in strada, con la bici, nuoto in piscina e poi in mare, Lancerin la scorsa settimana è volato in Francia e con il numero 2190 stampato sulla pelle, a preso parte alla sfida delle sfide.
Ecco la sua crono storia: “La gara come sempre è molto dura: è iniziata alle 6,30 del mattino con circa tremila partecipanti; il mio accompagnatore Luca D’Agostino ha detto che sembravamo un branco di alici, infatti il mare dopo che siamo entrati in massa bolliva; dopo i km a nuoto siamo saliti in bicicletta, una frazione durissima, inoltre con lo scorrere del tempo la temperatura era salita tantissimo, addirittura arrivando a toccare i trenta gradi. La parte finale è un misto di dolore e felicità; sei stremato, ma contento di essere arrivato al traguardo. Ripensi ai sacrifici, al dolore, agli sforzi, anche della mia famiglia e di mia moglie Laura in particolare, che durante il periodo di massimo allenamento invernale mi supporta meravigliosamente. Il mio tempo di Ironman 2015 è stato di: 12 ore e 56 minuti, un ora in meno della passata edizione”.
Paolo Lancerin gestisce con sua moglie Laura il più antico bar del centro storico, il Trani. La sua passione per lo sport è tale che da anni con la Sperlogna Eventi, organizza a febbraio la Corrisperlonga, gara divenuta ormai di caratura nazionale.
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