La Juventus cambia dopo i 5 gol: torna a Torino e cambia allenatore

Polemiche e discussioni sulla Juventus dopo la sconfitta incassata contro il Manchester City, a rischio la posizione di Igor Tudor: le ultime

Aveva iniziato con un certo entusiasmo il Mondiale per Club la Juventus, inaugurando il suo percorso con due vittorie nette, anche se contro avversari non certo irresistibili. Nella gara conclusiva del girone, però, è arrivata la doccia fredda sotto forma di pesantissima sconfitta contro il Manchester City. Un ko che ha aperto, inevitabilmente, delle riflessioni ad ampio raggio sui bianconeri, per il modo in cui è maturato.

Igor Tudor
La Juventus cambia dopo i 5 gol: torna a Torino e cambia allenatore – Temporeale.info (fonte: © ANSA)

E’ stata una sconfitta dalle proporzioni ampie, non solo per quanto riguarda il punteggio di 5-2 a favore della squadra di Guardiola ma anche per quanto concerne la prestazione offerta dagli uomini di Tudor. Apparsi, dopo una breve fase iniziale in cui sembrava potessero giocarsela meglio, fin troppo rinunciatari e in balia degli avversari.

Una sconfitta arrivata in questo modo fa capire che il livello della Juventus è lontano, al momento, da standard particolarmente elevati. C’è distanza rispetto alle prime della classe, in Italia e in Europa. E forse servirà non soltanto un calciomercato di livello, per colmare questo gap. Ma appare in discussione anche la posizione di Tudor, almeno secondo qualcuno degli addetti ai lavori.

Juventus, il suggerimento di Criscitiello per il dopo Tudor: “C’è libero Spalletti…”

Si è espresso in termini poco concilianti nei confronti dell’allenatore croato il giornalista Michele Criscitiello. In onda su ‘Sportitalia’, al termine della gara persa dalla Juve con il Manchester City, ha fortemente criticato la scelta della Juventus di puntare su Tudor.

Luciano Spalletti
Juventus, il suggerimento di Criscitiello per il dopo Tudor: “C’è libero Spalletti…” – Temporeale.info (fonte: © ANSA)

“Tudor era perfetto per tamponare l’emergenza del post Thiago Motta, anche se alla fine non ha fatto niente di speciale – ha spiegato – Ora, confermarlo per altri due anni da parte della Juve è un grosso errore. In questo modo, si va a sbattere contro un muro. E’ un allenatore che quando ha preso squadre all’inizio non ha mai fatto grandi cose. Eppure ci sarebbe un allenatore libero e perfetto per le esigenze della Juventus: è Luciano Spalletti. Il problema non è aver perso con il Manchester City, lo avevamo già detto e continueremo a ripeterlo”. Chissà se alla fine del Mondiale per Club la dirigenza della Juventus cambierà effettivamente idea sulla presenza in panchina.

Gestione cookie